In una nota divulgata nel tardo pomeriggio dall'ANSA, rilanciando un articolo del sito Sada Elbalad, abbiamo appreso che a "503 cittadini è stato somministrato un antidoto contro le punture da scorpione ad Assuan, nel sud dell'Egitto"

I pericolosi aracnidi hanno lasciato le loro tane a causa delle piogge torrenziali.

A dichiararlo Khaled Abdel Ghaffar, il ministro egiziano dell'Istruzione Superiore e della Ricerca Scientifica ma che è il Ministro della Salute ad interim.
La città ieri era stata colpita da violente grandinate, forti venti e piogge, come documentato dal sito di Al Arabiya ricordando che le punture di scorpione di solito non sono fatali e in genere causano solo dolore, intorpidimento, formicolio e gonfiore.

Tuttavia in casi gravi si riscontrano difficoltà di respirazione, contrazioni muscolari, anormali movimenti di collo e occhi, salivazione, sudorazione, nausea, vomito, ipertensione, tachicardia, irrequietezza o eccitabilità.

Le scuole sono rimaste oggi chiuse ad Assuan e gli ospedali hanno verificato le loro scorte di antidoti contro le punture di scorpioni e serpenti.

Intanto c'è chi punta il dito contro il rapido ed incontrollabile cambiamento climatico, soprattutto in seguito al fallimento delle mediazioni alla COP26 sul "patto climatico".