Tu sei qui: Territorio e AmbienteRaccolta e vendita Limone IGP Costa d'Amalfi slittano di 20 giorni, Consorzio di Tutela: «Non è ancora maturo»
Inserito da (Maria Abate), lunedì 31 gennaio 2022 19:14:20
Per il 2022 la raccolta e la commercializzazione del limone della Costa d'Amalfi slitta di una ventina di giorni.
Il prodotto, infatti, si presenta sottopeso perché il frutto non è giunto ancora a perfetta maturazione. Ragion per cui non può essere immesso in commercio, non rispettando i dettami del rigido disciplinare di produzione dell'IGP (Indicazione Geografica Protetta) e del piano di controllo vigente.
A comunicarlo è il presidente del Consorzio di Tutela Limone Costa d'Amalfi IGP, Angelo Amato.
«A seguito di verifiche effettuate per accertare la sussistenza di tutte le condizioni per commercializzare il prodotto "Limone Costa d'Amalfi IGP", come da Disciplinare di produzione vigente, nel CDA dello scorso 26 gennaio si è constatato che la produzione dell'annata 2022 non è ancora pronta a fregiarsi del marchio IGP- spiega il presidente in un avviso inoltrato a tutti i consorziati -sia perché la pezzatura del limone fresco si presenta sottopeso, sia perché il frutto non è giunto ancora a perfetta maturazione, per cui non può essere immesso in commercio».
Per tutti i produttori, confezionatori e trasformatori del Limone Costa d'Amalfi IGP la produzione e la commercializzazione del prodotto fresco non avrà inizio, come da disciplinare, il 1° febbraio, ma dal 20 febbraio fino al 31 ottobre 2022.
Fonte: Maiori News
rank: 101320105
Il 5 marzo scorso, il Comitato di monitoraggio del programma Interreg Europe ha approvato ufficialmente Better Blue, un ambizioso progetto di cooperazione interregionale cofinanziato dall'Unione Europea che vede la Provincia di Salerno come ente capofila. Il progetto coinvolge partner provenienti da...
Nonostante i dati ufficiali attestino la buona qualità delle acque in Costiera Amalfitana, l'emergenza ambientale è sotto gli occhi di tutti. Il mare continua a restituire segnali d'allarme: chiazze sospette, odori nauseabondi, episodi di inquinamento localizzato che sfuggono ai monitoraggi ufficiali...
Il Fiordo di Furore, uno dei luoghi più suggestivi della Costiera Amalfitana, è stato selezionato tra le location ufficiali del Campania Teatro Festival 2025. Un riconoscimento prestigioso che intreccia il patrimonio paesaggistico e identitario di Furore con il meglio della produzione culturale contemporanea....
Una vera e propria emergenza ambientale quella scoperta dalla Guardia di Finanza di Napoli, che con l'operazione "Silarus" ha portato alla luce un vasto sistema di scarichi abusivi nel fiume Sele, responsabili di un pesante inquinamento marino lungo la costa salernitana. Le indagini condotte dal Reparto...