Tu sei qui: Territorio e AmbienteStasera a Sorrento si discute della Posidonia, custode della biodiversità marina
Inserito da (Maria Abate), venerdì 12 novembre 2021 11:26:27
La Posidonia è la custode della biodiversità marina. Come salvaguardare questa fondamentale pianta dagli impatti antropici?
Ne discuteranno gli esperti dell'Area Marina Protetta Punta Campanella, che racchiude il tratto di costa e mare tra Positano e Massa Lubrense, oggi, 12 novembre, alle 17, presso l'Auditorium "Antonino e Bianca Acampora" al Capo di Sorrento, nell'ambito di BookSophia, il festival della classicità organizzato ogni anno dall' Archeoclub Lubrense.
Interverranno i ragazzi del Project MARE, Mirian Ruocco, ricercatrice della Stazione Zoologica Anton Dohrn ed Elisabetta De Simone, dottoranda Erasmus, originaria di Massa Lubrense e nominata Ambasciatrice di EUth Pages for Future, un evento, o meglio, una serie di eventi cofinanziati dal parlamento Europeo per la partecipazione attiva dei giovani alla Conferenza sul Futuro dell'Europa.
Le proposte e i risultati di questo incontro, che prevede un dibattito tra le varie parti, verranno presentati il prossimo anno all'evento di Euth Pages Meeting. Qui, insieme a un team di accademici ed esperti, le idee raccolte da Elisabetta e dagli altri ambasciatori verranno ulteriormente discusse per poi confluire in una pubblicazione messa a disposizione dei riformatori Europei. Una sorta di laboratorio di idee per il futuro dell'Europa.
«Noi faremo la nostra parte con un focus sulla Posidonia, la pianta che crea habitat, produce ossigeno e che è un ottimo bioindicatore della qualità del mare. Ma che subisce impatti antropici sempre più importanti ed è molto sensibile ai cambiamenti climatici. Tutelarla è fondamentale per il futuro del Mediterraneo», dichiara il presidente dell'AMP Punta campanella Lucio Cacace.
Fonte: Positano Notizie
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