L'emergenza coronavirus ha portato alla chiusura delle strutture ma l'istruzione non si ferma: c’è chi si è organizzato con piattaforme in streaming. un'esperienza che può contribuire all'offerta di nuovi strumenti e metodologie.

Ad Amalfi anche l’Istituto d'Istruzione Superiore "Marini-Gioia" ha attivato le procedure per fornire agli studenti la didattica a distanza. L'istituto ha già da tempo implementato la G Suite di Google e sono già 29 le classi coperte.

Stando a quanto comunicato, nelle prossime ore si procederà alla creazione degli account per tutti gli alunni che ne sono ancora sprovvisti: domani, sabato 7 marzo, sarà pubblicata la circolare per la richiesta da parte degli studenti minorenni.

La piattaforma consente la creazione di classi virtuali, la condivisione di materiale didattico in e-learning, con la realizzazione di lezioni "in diretta" via web. I docenti, in piena autonomia, in relazione alle proprie esigenze, adotteranno gli strumenti a loro più idonei.

«Il momento è complesso, se non difficile, ma la scuola intende reagire con propositività e ottimismo, mettendo in campo tutte le sue migliori energie - si legge sulla pagina Facebook del liceo -. Le famiglie possono leggere tutte le circolari in merito (anche quest'ultima relativa alla didattica on line) nell'apposita sezione che è stata implementata sul sito, raggiungibile all'indirizzo http://www.marinigioia.edu.it/.../37-coronavi…/149-coronavirus».

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