Tu sei qui: AttualitàA Palermo un murale per Terranova e Mancuso uccisi dalla Mafia, presente il minorese Ruocco (ANSI): «Mai dimenticare!»
Inserito da (Redazione LdA), lunedì 14 marzo 2022 12:01:21
Venerdì scorso, 11 marzo, il Presidente nazionale dell'ANSI, il minorese Gaetano Ruocco, accompagnato da una delegazione della sezione di Palermo, guidata da Antonio Girgenti, ha partecipato all'inaugurazione di un murale, a Palermo, che raffigura il Giudice Cesare Terranova e il Maresciallo della Polizia di Stato Lenin Mancuso.
L'immagine è stata realizzata dall'artista Igor Scalisi Palminteri, sulla facciata di un edificio in prossimità del luogo dove, il 25 settembre 1979, entrambi vennero uccisi da killer mafiosi. Alla cerimonia, organizzata dall'associazione per onorare la memoria dei Caduti nella lotta contro la mafia, presieduta dal Senatore Carmine Mancuso, figlio del Maresciallo Lenin, erano presenti le più alte cariche militari, civili e della magistratura della città, nonché i famigliari di entrambe le vittime.
Il giorno dopo, sabato, Gaetano Ruocco ha partecipato alla cerimonia in ricordo di Joe Petrosino, organizzata dall'associazione internazionale intitolata al poliziotto italo-americano ucciso il 12 marzo 1909 dalla mafia.
Il Presidente dell'ANSI è poi intervenuto a una manifestazione, in piazza Baida, dove l'anno scorso furono piantati degli alberi di arance in ricordo di quattro eroici colleghi, soci perpetui dell'ANSI: il Maresciallo Ordinario della Polizia Penitenziaria Calogero Di Bona; il Maresciallo Maggiore dei Carabinieri Vito Ievolella; il Maresciallo di Polizia e consulente della Commissione Parlamentare Antimafia Lenin Mancuso e il Finanziere scelto Vincenzo Mazzarella. Il presidente Ruocco ha consegnato attestati di benemerenza al parroco della Chiesa San Giovanni Battista, Giuseppe Di Miceli; al presidente della commissione comunale alla cultura Francesco Bertolino e ai dirigenti dell'associazione per onorare la memoria dei Caduti nella lotta contro la mafia, Giovanni Taormina e Carmine Mancuso, tutti soci onorari dell'ANSI.
Riconoscimenti per l'impegno associativo sono stati consegnati agli iscritti all'ANSI di Palermo, Antonio Girgenti, Antonino Anzalone, Giovanni Vassallo e Erasmo Costanzo. Presenti alla cerimonia gli esponenti del Movimento Agende Rosse, Davide Minio e Giuseppa Catalano, con i quali in futuro l'ANSI intende avviare delle iniziative in comune.
Infine, ai ragazzi che l'anno scorso hanno collaborato con il parroco, è stato consegnato il diploma di "Alfiere della Legalità", riconoscimento ideato dall'ANSI per premiare i giovani che si impegnano contro tutte le mafie.
«Sono venuto a Palermo per testimoniare i valori della lotta contro la mafia e di diffusione della legalità che la nostra associazione persegue - ha dichiarato il Presidente dell'associazione nazionale sottufficiali d'Italia, Gaetano Ruocco -. Il sacrificio del giudice Terranova e del collega Maresciallo Mancuso non devono essere dimenticati. Come vanno sempre citati quei colleghi caduti nell'adempimento del dovere, che sono genericamente indicati come i ragazzi delle scorte, mentre essi hanno un nome e cognome e dei famigliari che chiedono di ricordarne degnamente la memoria».
Fonte: Il Vescovado
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