La comunità di Positano e dell'intera Costiera Amalfitana è in lutto per la scomparsa di don Giulio Caldiero, venuto a mancare ieri all'età di 82 anni dopo una lunga malattia. Figura amatissima e punto di riferimento per generazioni di fedeli, don Giulio ha saputo accompagnare con entusiasmo e dedizione i giovani e le famiglie, lasciando un segno profondo nella vita spirituale e sociale del paese.

Il sindaco di Positano, Giuseppe Guida, ha voluto ricordarlo con parole toccanti che testimoniano il legame personale e spirituale che lo univa a don Giulio:

"Ho appreso con profondo dolore della scomparsa del nostro amatissimo Don Giulio. Sacerdote e guida spirituale della nostra comunità.
Carissimo Don Giulio, grazie per aver donato la tua vita alla chiesa, ai fedeli e a tutti noi che abbiamo beneficiato delle tue preghiere e del tua presenza.
Grazie per tutto ciò che hai rappresentato per me: con te sono diventato marito e poi padre di due splendidi figli che hai battezzato e accolto nelle grazie della santa chiesa.
Mi hai sempre sostenuto con la preghiera affidando la mia persona e il mio impegno civile nelle mani della Madonna Regina di Positano che tu hai amato in maniera incondizionata:
'Peppi A Maronn t'accumpagn! E non preoccuparti'.

Solo l'altro ieri sono venuto a trovarti in ospedale e con la voce tremante ci siamo lasciati con la promessa che al tuo ritorno avresti celebrato messa nella chiesa del Rosario ai Mulini per la quale negli anni ti sei tanto speso. Non è stato possibile.
Il Signore ti ha chiamato a sé e con lui vivrai per sempre vegliando su tutti noi.
Ai familiari, a tutta la Chiesa di Positano e della Costiera Amalfitana, che oggi perde uno degli esponenti più rappresentativi, giungano sentimenti di condoglianza, vicinanza e gratitudine.Positano ti aspetta per riabbracciarti e porgerti l'ultimo saluto. Riposa in pace Don Giulio."

Dopo la camera ardente allestita ieri pomeriggio, lunedì 15 settembre, nella chiesa del Santo Rosario ai Mulini di Positano, i funerali si terranno oggi, martedì 16 settembre, alle ore 10.00, nella chiesa di Santa Maria Assunta.

(foto: Fabio Fusco)