La casa è, quasi per ogni persona, il bene più prezioso che si possiede. Chi ha fatto il grande passo e ha acquistato un'abitazione, deve assicurarsi di proteggerla nel modo giusto, per salvaguardare l'immobile e tutelare il patrimonio familiare.

Esiste uno strumento che consente di farlo in maniera facile eallontanando qualsiasi tipo di pensiero: l'assicurazione casa. Si tratta infatti di una polizza che, in caso di incendio, furto, atti vandalici, danni provocati da calamità naturali e anche eventuale responsabilità civile verso terzi, protegge l'abitazione e i suoi contenuti, andando a rimborsare il proprietario ed evitando così spese impreviste e oneri finanziari. Tramite specifiche garanzie aggiuntive, permette anche di personalizzare la copertura in base al tipo di abitazione, alla sua ubicazione, al valore dei beni e al livello di rischio percepito.

Rappresenta quindi una soluzione estremamente importante, che molto spesso viene però messa da parte a causa del costo eccessivo. In questo articolo vogliamo spiegare come risparmiare sull'assicurazione casasfruttando bonus fiscali e agevolazioni legate alla sicurezza, per consentire a chiunque di attivare questa protezione essenziale.

Come funziona il Bonus Sicurezza 2025

Il Bonus Sicurezzaè una misura fiscale nata con lo scopo di promuovere l'installazione di sistemi di sicurezza per proteggere le abitazioni da possibili furti. Inserito all'interno del Bonus ristrutturazioni e confermato per questo 2025, garantisce la detrazione del 36% delle spese sostenute in questa direzione, ripartite su 10 anni nella dichiarazione dei redditi, fino a un massimo di 48000 euro per unità immobiliare.

Il bonus sicurezza può essere richiesto solo in caso di installazione, all'interno della propria abitazione, di specifici prodotti: sistemi di allarme, videosorveglianza e controllo accessi, portoni blindati, grate e inferriate, serrature di sicurezza, spioncini, tapparelle rinforzate e impianti di automazione cancelli. Per ottenerlo, l'intervento deve essere documentato e pagato tramite bonifico parlante.

Questo Bonus consente quindi di risparmiare sull'assicurazione casa non solo perché garantisce il recupero di una parte della spesa per rendere più sicura l'abitazione, ma anche perché rende l'immobile meno violabile e, di conseguenza, comporta un rischio minore per la compagnia assicurativa, con premi finali più bassi.

Detrazioni fiscali collegate all'assicurazione casa

Molti non lo sanno, ma l'assicurazione casa, in generale, non dà diritto a una detrazione fiscale diretta. Questo significa che non è possibile portare in detrazione IRPEF la maggior parte dei premi assicurativi versati per coperture come incendio, furto o responsabilità civile. Tuttavia, esistono alcune eccezioni e opportunità indirette per risparmiare sul costo complessivo della polizza.

La prima è la RC casa per rischi catastrofali (calamità, terremoti, alluvioni, ecc.) il cui premio assicurativo dal 2018 è detraibile al 19%per le prime case. A livello di detrazioni indirette, è possibile contare sull'agevolazione per l'acquisto di dispositivi smart per la sicurezza domestica e sull'IVA agevolata al 10% per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, ma solo se esiste un contratto di appalto con l'impresa/installatore e se i beni sono forniti dall'installatore e non acquistati separatamente.

Queste opzioni permettono quindi di ottenere un risparmio indiretto, andando a rendere la casa più sicura e abbassando di conseguenza il premio assicurativo.