Tu sei qui: AttualitàAzzardo: è più sicuro il gioco virtuale?
Inserito da (admin), sabato 4 marzo 2017 23:02:54
Il gioco d'azzardo tra passione e piaga pare aver conquistato in modo massiccio il nostro territorio, non sempre è tutto regolare. In questo periodo continuano costantemente i controlli delle forze dell'ordine in particolare quelli a cura della Guardia di Finanza nell'ambito del contrasto al gioco d'azzardo e alle scommesse illegali.
Sì perché oltre al gioco d'azzardo regolamentare, tutelato e garantito, esiste un business sommerso gestito dal crimine organizzato che comunque grazie all'attenta conoscenza del fenomeno viene puntualmente fermato.
Qualche giorno fa a Eboli ad esempio sono state rinvenute diverse macchinette videopoker contraffatte. Al gestore del locale è stato segnalato l'illecito. Stessa cosa è accaduta sempre nel mese di febbraio nell'Agro Nocerino e sempre per quanto riguarda macchinette slot truccate e prive di autorizzazione.
Tante, troppe sono le slot machine e gli apparecchi videopoker non conformi alla legge presenti sul nostro territorio ed allora fidarsi diventa sempre più difficile.
Da alcune recenti statistiche emerge poi che le slot, oltre ad essere terreno di conquista del crimine organizzato, sono anche colpevoli di aver diffuso su tutto il territorio nazionale il GAP, ovvero il gioco di azzardo compulsivo, tendenza che invece pare essere lontana dai casinò digitali.
In rete il gambling è a portata di tutti, non di rado arrivano alle caselle mail offerte come http://www.scommesse-codice-bonus.it/codice-bonus-unibet/ che invita a giocare a prezzi competitivi.
Anche nel campo delle scommesse entra il low price e sbarcano le offerte, il tutto è fatto in una ottica tesa a ridurre l'investimento economico del giocatore.
Sembra assurdo e forse particolarmente strano ma giocare in rete è molto meno pericoloso rispetto al mondo reale. I motivi possono essere differenti: uno tra tutto lo si può sicuramente riscontrare nel fatto che anche gli investimenti in rete sono veramente bassi, infatti un accurato sistema di programmazione algoritmica evita che il consumatore si "svuoti la carta". Piccole cifre sono concesse e, in alcuni spazi, il tempo gioco è contingentato. Minore possibilità di sviluppare dipendenza, così sono convinti un po' tutti ed in particolare i gestori dei siti che in ogni caso si impegnano quotidianamente per la corretta informazione collegata alla pericolosità del gioco d'azzardo.
Sul web le maggiori società di gambling in ogni loro blog rimarcano la pericolosità del gioco dando piccoli consigli per non cadere nella rete, consigli che pare siano stati colti dai giovanissimi che secondo quanto rilevato da un recente studio della Nomisma, si dedicano al gioco digitale senza però sviluppare patologie da dipendenza.
In ogni caso però sia reale che digitale si tratta sempre di gioco ed è doveroso prestare massima attenzione al tempo di permanenza in una sala da gioco o in una room, così come bisogna essere oculati, investire piccolissime cifre in una passione può andare bene, mettere a rischio famiglia ed amici per troppi fondi giocati è qualcosa da evitare per principio.
Fonte: Il Vescovado
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