Tu sei qui: AttualitàCondizionatori portatili: guida alla scelta
Inserito da (Admin), lunedì 16 giugno 2025 12:03:49
Il condizionatore portatile è un dispositivo davvero utile per chi desidera mantenere la casa o l'ufficio freschi anche durante le giornate più calde, senza necessità di effettuare complessi interventi di installazione.
Facili da usare e versatili, possono essere messi in funzione in pochi minuti anche da chi non ha alcuna esperienza. È infatti sufficiente collocarli nella stanza che si desidera rinfrescare, posizionare, se presente, il tubo di scarico in modo tale che getti l'aria calda fuori dalla finestra, collegarli alla presa elettrica e avviarli.
Benché non molto potenti, se scelti con attenzione sono in grado di offrire prestazioni soddisfacenti e di mantenere gli ambienti freschi e confortevoli. Di seguito andremo a scoprire quali sono gli aspetti più importanti da valutare per individuare a colpo sicuro il modello perfetto per le proprie necessità.
Condizionatori portatili con e senza tubo
Quando ci si appresta a cercare il dispositivo giusto per la propria abitazione e si iniziano a visitare siti come quello di Leroy Merlin, ci si rende subito conto della grande varietà di modelli di condizionatori portatili disponibili. La prima caratteristica che li differenzia e che deve essere presa in considerazione è la presenza o l'assenza del tubo di scarico dell'aria calda.
I modelli dotati di tubo sono quelli più comuni ed efficienti, ma il loro utilizzo è vincolato alla presenza di una finestra e a un semplice intervento di installazione fai da te. Affinché l'aria calda venga espulsa al di fuori dell'abitazione e non torni all'interno, è infatti necessario dirigere il tubo di scarico al di fuori di essa utilizzando un kit apposito. In alternativa è possibile ricorrere all'aiuto di un professionista per effettuare un foro circolare nel vetro.
I condizionatori portatili senza tubo, più correttamente definiti raffrescatori, risultano in genere poco potenti, in quanto l'aria viene rinfrescata grazie all'acqua fredda o al ghiaccio contenuti nel dispositivo; nonostante questo, non richiedono nessun tipo di montaggio e possono essere messi in funzione immediatamente. Questo aspetto li rende perfetti per chi desidera spostare frequentemente l'apparecchio da una stanza all'altra senza doversi preoccupare di installare il kit per il calafataggio.
I BTU - acronimo di British Thermal Unit - permettono di conoscere la potenza del condizionatore. Prenderli in considerazione è fondamentale per effettuare un'ulteriore scrematura tra i dispositivi in vendita e per individuare quelli in grado di raffrescare efficacemente i locali in base alla loro metratura.
In particolare, è necessario tenere presente che maggiore èquesto valore, superiore è la potenza del condizionatore e, di conseguenza, più elevata può essere la dimensione degli ambienti.
Un condizionatore portatile da 9.000 BTU è ad esempio la scelta giusta per chi vuole rinfrescare una stanza di non più di 25 mq, ma non può garantire buone prestazioni se il locale è più spazioso e misura, diciamo, 40 mq; in questo caso, meglio puntare su un modello da 12.000 o 14.000 BTU.
Tra le caratteristiche che possono influenzare la scelta del condizionatore portatile rientra la tecnologia utilizzata, la quale può basarsi sul sistema on/off o sulla presenza dell'inverter.
I modelli on/offsi spengono in modo automatico quando raggiungono la temperatura impostata e si riaccendono quando questa diminuisce.
Al contrario, i condizionatori con inverter non si spengono, ma modulano lapotenza in modo tale da mantenere la temperatura del locale costante. Questo secondo sistema è in genere ritenuto molto efficiente, in quanto in grado di ridurre i consumi.
Per godere anche in piena estate di una temperatura piacevole e accogliente in casa propria, senza correre il rischio di ricevere bollette molto salate, è indispensabile tenere conto, tra le altre cose, della classe energetica del condizionatore portatile scelto.
Sebbene i modelli di classe energetica alta possono avere dei costi un po' più elevati, permettono di ridurre il consumo energetico, offrendo, sul lungo periodo, un risparmio non indifferente.
Molti condizionatori portatili non si limitano a rinfrescare i locali, ma permettono anche di riscaldarli, deumidificarli o umidificarli, nonché di purificare l'aria.
Non mancano poi i modelli con funzione ventilatore, da attivare quando si è in cerca di un refrigerio momentaneo, e quelli dotati di funzioni smart, utili per controllare il dispositivo anche a distanza, tramite app scaricabile su dispositivo mobile.
Altre funzioni che è possibile trovare sono la modalità notturna, la quale, riducendo il rumore prodotto dal dispositivo, consente di utilizzarlo anche in camera da letto senza che il sonno venga disturbato, il timer, utile per importare gli orari di accensione e spegnimento, e il controllo tramite telecomando.
Per individuare il dispositivo perfetto per la propria casa, non è necessario sceglierne uno che disponga di tutte le funzioni elencate. Molto più utile è valutare di quali funzioni si ha realmente bisogno e individuare solo i dispositivi che le presentano.
Fonte: Positano Notizie
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