Tu sei qui: AttualitàDal 2000 ad oggi in due milioni hanno lasciato il Sud: per metà sono giovani
Inserito da (redazionelda), lunedì 4 novembre 2019 11:41:24
«Dall'inizio del nuovo secolo hanno lasciato il Mezzogiorno 2 milioni e 15 mila residenti, la metà giovani fino a 34 anni, quasi un quinto laureati». Così la Svimez, l'associazione per lo Sviluppo del Mezzogiorno, che attraverso il suo ultimo Rapporto lancia l'allarme sulla «trappola demografica».
In Italia nel 2018 si è raggiunto «un nuovo minimo storico delle nascite», si ricorda, sottolineando che al Sud sono nati circa 157 mila bambini, 6 mila in meno del 2017. La novità, spiega, è «che il contributo garantito dalle donne straniere non è più sufficiente a compensare la bassa propensione delle italiane a fare figli». Nel rapporto si evidenzia come il Green New Deal costituisca una opportunità di rilancio per il sud del Paese. Puntare sul Sud come «piattaforma verde del Paese». «La bioeconomia meridionale si può valutare tra i 50 e i 60 miliardi di euro, equivalenti a un peso tra il 15% e il 18% di quello nazionale» stima la Svimez in occasione del Rapporto 2019.
Il direttore Luca Bianchi invita a vedere nel «Green New Deal un'opportunità di rinascita economica del Mezzogiorno», che può fare da «piattaforma green del Paese». La Svimez giudica «utile il Reddito di cittadinanza» ma sostiene che «la povertà non si combatte solo con un contributo monetario: occorre ridefinire le politiche di welfare ed estendere a tutti in egual misura i diritti di cittadinanza», spiega l'associazione per lo Sviluppo del Mezzogiorno.
Fonte: Il Vescovado
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