Erano iniziati il 22 febbraio scorso e sono ancora in corso i lavori di messa in posa ed attivazione della fibra ottica a Positano, a vantaggio dei grandi alberghi che richiedono connessioni ultraveloci per soddisfare richieste dei propri uffici nonché dei clienti.

Stando però a quanto appreso dal noto quotidiano online Positanonews, nella perla della Costiera operatori commerciali presentatisi quali rappresentanti di Telecom Italia avrebbero già proposto contratti esorbitanti.

Ma attenzione: sul sito dell'agenzia Infratel, incaricata dal Governo di realizzare la rete in fibra in Italia, si può chiaramente riscontrare che a Positano c'è soltanto la banda larga fino a 20 mega, ma non la fibra ottica. Come farebbero, dunque, gli operatori di Telecom a portarvela se l'infrastruttura predisposta dal Governo si ferma alle spalle dei Monti Lattari, nel napoletano? Seguendo la linea tradizionale, fatta di vecchi cavi telefonici in rame, la connessione non avrebbe la velocità della fibra ottica. Come se Renzi annunciasse, domattina, l'inaugurazione della Salerno-Reggio Calabria.

Stando a quanto appreso gli alberghi più accorti starebbero già pensando a internet ultraveloce attraverso ponti radio, affidandosi a società leader nel settore presenti da diversi anni sul territorio della Divina.