Tu sei qui: AttualitàGuerra Israele-Hamas, Gaza sotto assedio. In Costiera Amalfitana decine di cancellazioni da parte di turisti israeliani
Inserito da (PNo Editorial Board), martedì 10 ottobre 2023 09:39:48
L'offensiva militare nella parte meridionale di Israele, avvenuta intorno alle 7 del mattino di sabato 7 ottobre, segna l'inizio di una nuova fase nel conflitto tra Israele e i Palestinesi. Per il governo guidato da Benjamin Netanyahu, il riconoscimento diplomatico di Israele da parte dell'Arabia Saudita, un risultato auspicato degli Accordi di Abramo conclusi nel 2020 tra Riad, Gerusalemme e Washington, sembra ora essere un obiettivo difficilmente raggiungibile.
Gli attacchi sono stati condotti dall'organizzazione paramilitare palestinese Hamas, una branca dei Fratelli Musulmani che ha mantenuto il controllo sulla Striscia di Gaza dal 2007. Circa 5.000 razzi hanno colpito diverse comunità israeliane lungo il confine, raggiungendo persino Tel Aviv. I militanti sono riusciti a infiltrarsi nel territorio israeliano, compiendo un assalto durante il Festival Supernova a Re'im, dove si trovavano circa 3mila giovani. Nelle ore successive, sono stati ritrovati i corpi di 260 giovani brutalmente uccisi, mentre altri 750 sono ancora dispersi senza alcuna notizia.
Il Primo Ministro Netanyahu ha sottolineato che "il nemico pagherà un prezzo che non ha mai dovuto sostenere. Siamo in guerra, e questa guerra la vinceremo". Sulla stessa scia il Ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, che ha emanato l'ordine di "assedio totale" sulla Striscia di Gaza, indicando che non saranno forniti né elettricità, né cibo, né benzina. "Tutto è chiuso. Stiamo combattendo animali umani e ci comporteremo di conseguenza".
Il bilancio provvisorio degli attacchi su Israele è di 700 morti, 2500 feriti, 750 dispersi e oltre centocinquanta persone sequestrate. L'Occidente, insieme agli Stati Uniti e alla Cina, ha reagito immediatamente in sostegno dell'alleato storico. Una flotta di portaerei della Marina americana è stata dispiegata nel Mar Mediterraneo orientale.
Il ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amirabdolahian, in un colloquio con il capo della diplomazia europea, Josep Borrell, ha dichiarato che l'attacco contro Israele «è una risposta alle misure estremiste e disumane adottate da Netanyahu e dal regime sionista contro il popolo palestinese negli ultimi mesi».
Nel frattempo, anche in Costiera Amalfitana si sentono le conseguenze dell'attacco, a livello puramente economico: numerose le cancellazioni di prenotazioni alberghiere da parte dei turisti israeliani, poiché i voli sono stati sospesi già da due giorni.
Fonte: Il Vescovado
rank: 107629108
Carlo Prisco, positanese che oggi vive lontano ma che rimane sempre legato alla sua terra, ha affidato ai social un appello sul futuro di Positano. Nel suo intervento, racconta una Città Verticale che negli ultimi anni sarebbe cambiata non per naturale evoluzione, ma per una serie di scelte "discutibili"...
Nella mattinata di ieri, 11 agosto, presso la Sede Comunale di Positano, i consiglieri Gabriella Guida e Giuseppe Milano e con l'intervento del consigliere Vito Mascolo, hanno dato luogo alla Conferenza dei Capigruppo, riuniti per lavorare a un protocollo condiviso sulla drammatica situazione israelo-palestinese...
L'Anas adotta nuove misure per prevenire incidenti stradali causati dall'eccessiva velocità sulla statale Amalfitana 163. In particolare delle motociclette di grossa cilindrata che spesso trasformano l'arteria in vero e proprio motodromo. L'intervento, concordato con la Conferenza dei Sindaci della Costa...
Come da tradizione, anche quest'anno a Positano si è svolta la consueta pulizia della cupola della Chiesa Madre, dedicata a Santa Maria Assunta. L'intervento, effettuato a pochi giorni dal Ferragosto, è diventato ormai un appuntamento fisso, simbolico e sentito dalla comunità, che si prepara così alla...