Tu sei qui: AttualitàIl Pulcinella gigante di Gaetano Pesce accende le polemiche a Napoli
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), giovedì 10 ottobre 2024 16:41:46
Fa discutere la nuova installazione artistica che campeggia da ieri in Piazza Municipio, a pochi passi dal Maschio Angioino. Si tratta di "Tu si ‘na cosa grande", opera dell'artista e designer Gaetano Pesce, scomparso sei mesi fa a New York, che rappresenta una versione stilizzata di Pulcinella alta 12 metri, affiancata da due cuori rossi trafitti da una freccia.
L'opera, parte del progetto "Napoli Contemporanea" curato da Vincenzo Trione, è stata realizzata su invito del Comune di Napoli per arricchire il panorama artistico della città ed è costata circa 200 mila euro. Originariamente destinata alla Rotonda Diaz, è stata poi spostata a Piazza Municipio, dove prende il posto della controversa "Venere degli stracci" di Michelangelo Pistoletto, distrutta alcuni mesi fa da un incendio doloso.
Se il richiamo a Pulcinella, simbolo della tradizione napoletana, sembrerebbe un omaggio alla città, la forma fallica della scultura ha però suscitato reazioni contrastanti. Molti passanti e turisti, sorpresi dall'imponenza dell'installazione, si sono fermati a fotografarla, spesso con un sorriso ironico o scattando selfie allusivi. Sul web sono già apparsi commenti taglienti, tra cui quello dell'ex sindaco Luigi de Magistris, che ha sottolineato la natura provocatoria dell'opera.
Curiosità e polemiche sembrano accompagnare quasi inevitabilmente le grandi installazioni artistiche in città. Già la precedente opera di Pistoletto aveva sollevato un ampio dibattito, prima per la sua carica simbolica e poi per il tragico epilogo che l'ha vista distrutta da un senzatetto. Ora, con il Pulcinella di Pesce, si riaccendono discussioni su arte contemporanea e spazio pubblico.
L'opera di Gaetano Pesce, celebre per le sue creazioni esposte in importanti musei internazionali, è stata realizzata postuma, dopo la sua morte avvenuta lo scorso 3 aprile a New York. Il progetto, fortemente voluto dal sindaco Gaetano Manfredi, ha visto la sua inaugurazione ieri sera, alla presenza anche del governatore Vincenzo De Luca.
L'installazione rimarrà visibile fino al 19 dicembre, con l'intento di stimolare una riflessione su Napoli come crocevia tra tradizione e contemporaneità, ma per ora sembra aver soprattutto stimolato l'ironia dei social e la curiosità dei turisti.
Fonte: Il Vescovado
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