Tu sei qui: AttualitàIn arrivo quasi 500 medici da Cuba per salvare la sanità in Calabria. Occhiuto: «I nostri bandi sono andati deserti»
Inserito da (Redazione), giovedì 18 agosto 2022 13:12:52
È tristemente noto all'opinione pubblica quanto sia grave la situazione sanitaria in Calabria e Roberto Occhiuto, presidente della Regione e commissario della sanità, ha cercato di smuovere le acque firmando un accordo con una società statale del governo di Cuba per l'invio in di un contingente di medici cubani da affiancare a quelli calabresi per sostenere il sistema sanitario regionale. La ragione dell'accordo è la grave carenza di medici nelle strutture ospedaliere della Calabria che si protrae da mesi.
A renderlo noto lo stesso Occhiuto, che ha dichiarato su AGI: «Ogni giorno ricevo tantissimi messaggi da parte di tanti cittadini calabresi che giustamente si lamentano del fatto che nei nostri ospedali non ci siano abbastanza medici. Non ci sono abbastanza medici in Italia, il numero chiuso a Medicina ha privato il nostro Paese dei medici che sarebbero necessari. E tutte le Regioni stanno facendo di tutto per reclutare medici e non ci riescono. Questo problema è molto più grave in Calabria perché noi abbiamo un sistema sanitario poco attrattivo. Abbiamo bandito più concorsi a tempo indeterminato, procedure di selezione a tempo indeterminato che sono andate deserte nelle nostre aziende perché non è venuto nessuno. E allora che facciamo? Chiudiamo gli ospedali? Chiudiamo i pronto soccorso? Non garantiamo il diritto alla cura dei cittadini calabresi?»
Occhiuto ha spiegato di aver aver firmato l'accordo con la Comercializadora de Servicios Medicos Cubanos (CSMC), la stessa che ha fornito i medici che hanno svolto un lavoro straordinario in Lombardia e in Piemonte nella fase acuta del Covid.
«Ho intavolato una trattativa e oggi ho firmato questo accordo con il governo cubano all'ambasciata di Cuba: ci daranno fino a 497 medici, quelli che servono nei nostri reparti ospedalieri, ce li daranno all'occorrenza. Ora cominceremo da settembre con alcune decine di medici che integreremmo nel nostro sistema sanitario, e in questo modo però questi medici, in affiancamento ai medici calabresi, riusciranno a garantire il diritto alla cura dei cittadini calabresi», ha concluso il presidente della Regione.
(Foto: Roberto Occhiuto)
Fonte: Positano Notizie
rank: 10917102
Il Consiglio Comunale di Cava de' Tirreni, riunitosi ieri domenica 29 giugno, all'unanimità, ha approvato la proposta dell'Amministrazione Servalli, di riduzione della Tari, per l'annualità 2025. "Il risparmio ottenuto del 4 per cento medio - afferma il Sindaco Vincenzo Servalli - corrispondente ad una...
Si sono conclusi, a Persano (SA), presso la sede del 4° Reggimento carri, i corsi di "Mine Risk Education", "Stop the Bleed" e "Basic Life Support - Defibrillation", organizzati e svolti con il Corpo Militare Volontario della Croce Rossa Italiana, a favore del personale della Brigata bersaglieri "Garibaldi"...
Si è svolta martedì scorso in Penisola Sorrentina un'esercitazione congiunta tra Soccorso Alpino e Speleologico della Campania e Aeronautica Militare. L'evento si inquadra nelle consuete attività addestrative che il CNSAS e l'AM attuano congiuntamente per le missioni di ricerca e soccorso in ambiente...
di Livio Trapanese Del pari ad Assisi, Bologna, Cascia, Ferrara, Firenze, Lanciano, Napoli, Rimini, Roma, Siena, Torino e altre 43 città d'Italia e d'Europa, Cava de' Tirreni è "Città Eucaristica" dal 1656, ovvero da quando il Regno di Napoli, per lo sbarco di 40 contagiati soldati spagnoli, fu contaminato...