Tu sei qui: AttualitàIn Brasile tre giorni di lutto per la morte di Pelé, l'unico calciatore ad aver vinto tre Mondiali
Inserito da (PNo Editorial Board), venerdì 30 dicembre 2022 12:07:32
Il mondo intero piange Pelè, uno dei volti più noti del calcio mondiale.
Si è spento ieri, a 82 anni, all'ospedale Albert Einstein di San Paolo, a causa di un cancro al colon, contro cui combatteva da diversi anni.
Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha decretato tre giorni di lutto nazionale per la morte di Pelé, in un decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
I funerali avranno luogo martedì 3 gennaio, a Santos, la città del sud est del Brasile dove Pelé giocò per quasi tutta la sua carriera di club. Per la veglia sarà aperto lo stadio Urbano Caldeira, meglio conosciuto come Vila Belmiro. Il feretro di Pelé sarà poi portato in un corteo funebre per le vie della città, prima di celebrare una cerimonia religiosa in forma privata.
Edson Arantes do Nascimento è l'unico calciatore al mondo ad aver vinto tre edizioni del campionato mondiale di calcio. Tra squadre di club e nazionale maggiore, Pelé ha giocato globalmente 816 incontri ufficiali segnando 757 reti, alla media di 0,93 gol a partita.
Terminata la carriera agonistica, Pelé, a differenza di molti suoi colleghi, preferì non fare l'allenatore di calcio. Nel 1995 il presidente brasiliano Cardoso lo nominò ministro straordinario per lo sport. In questo periodo Pelé propose una legge per ridurre la corruzione nel calcio brasiliano, che divenne nota con il nome di "Legge Pelé".
Per tutti coloro che amano il bel gioco, questo è il giorno che non avremmo mai voluto arrivasse. Il giorno in cui abbiamo perso Pelé. Tutti noi piangiamo la perdita della presenza fisica del nostro caro Pelé, ma lui ha raggiunto l'immortalità molto tempo fa e quindi sarà con noi per l'eternità. La sua abilità e la sua immaginazione erano incomparabili. Pelé ha fatto cose che nessun altro giocatore si sarebbe mai sognato di fare. Soprattutto, il 'Re' saliva sul trono con il sorriso sulle labbra. Il calcio poteva essere brutale a quei tempi, e Pelé era spesso sottoposto a trattamenti duri. Ma, pur sapendo farsi valere, è sempre stato un uomo di sport esemplare, con un autentico rispetto per gli avversari. Pelé aveva una presenza magnetica e, quando eri con lui, il resto del mondo si fermava. La sua vita va oltre il calcio. Ha cambiato le percezioni in meglio in Brasile, in Sud America e in tutto il mondo.
Fonte: Il Vescovado
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