Ultimo aggiornamento 12 minuti fa S. Aureliano vescovo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: AttualitàIsraele attacca segretario generale Onu, Guterres. Sanchez: "Urge soluzione diplomatica"

Attualità

israele, palestina, palazzo di vetro, gaza, onu, segretario generale

Israele attacca segretario generale Onu, Guterres. Sanchez: "Urge soluzione diplomatica"

Ieri al Palazzo di Vetro le parole di Guterres erano state fortemente criticate da Gerusalemme, nonostante il tentativo di chiarimento odierno da parte dello stesso segretario generale Onu

Inserito da (Redazione Nazionale), mercoledì 25 ottobre 2023 20:22:48

Polemiche furibonde dopo le parole del segretario generale Onu, Antonio Guterres durante il Consiglio di sicurezza dell'Onu di ieri dove aveva dichiarato provocando le ire immediate di Israele:

"È importante riconoscere che gli attacchi di Hamas non sono arrivati dal nulla. Il popolo palestinese è stato sottoposto a 56 anni di soffocante occupazione.

Le sofferenze del popolo palestinese comunque non possono giustificare gli spaventosi attacchi di Hamas, ma anche che quegli stessi attacchi non possono giustificare la punizione collettiva del popolo palestinese".

Guterres ha quindi deplorato le "chiare violazioni del diritto umanitario internazionale" che si stanno consumando nella Striscia e insistito con la richiesta di "un cessate il fuoco umanitario", che Israele ha più volte rispedito al mittente.

Il ministro degli Esteri Eli Cohen, presente a New York, ha rifiutato di incontrarlo, mentre l'ambasciatore israeliano Gilad Erdan ne ha invocato le dimissioni immediate.

Il primo a reagire è stato il rappresentante israeliano:

"Un segretario generale dell'Onu che mostra comprensione per la campagna di sterminio di massa di bambini, donne e anziani non è adatto a guidare l'Onu. Lo invito a dimettersi immediatamente".
"Non c'è alcun senso - ha denunciato Erdan - nel parlare con coloro che mostrano compassione per le più terribili atrocità commesse contro i cittadini di Israele e il popolo ebraico.
Semplicemente, non ci sono parole".

Cohen su X ha rincarato la dose: "Non incontrerò il segretario generale dell'Onu. Dopo il 7 ottobre non c'è spazio per un approccio equidistante. Hamas deve essere cancellato dal mondo".

Lo scontro tra Nazioni Unite e Israele era in un certo senso atteso visto che i dissensi sono palesi: a cominciare dagli aiuti umanitari a Gaza. Israele ha più volte espresso il timore che questi arrivino ad Hamas invece che alla popolazione civile.

Il capo dell'Onu si è poi opposto più volte ai raid dell'aviazione sia nel nord sia nel sud della Striscia, mentre Israele ha continuato a martellare Gaza aumentando sempre più l'intensità degli attacchi "contro le strutture militari di Hamas e i suoi capi".

Benyamin Netanyahu che oggi ha ricevuto a Tel Aviv il presidente francese Emmanuel Macron, con quest'ultimo che ha lanciato la proposta di una coalizione anti Hamas sulla base di quella che ha combattuto l'Isis.

Dopo le polemiche per le dichiarazioni del segretario generale Onu, Antonio Guterres, è l'ambasciatore israeliano a tornare 24 ore dopo sul caso:

"Il segretario generale dell'Onu ancora una volta distorce e stravolge la realtà. Ieri - ha aggiunto - ha detto chiaramente che il massacro e la follia omicida di Hamas 'non sono avvenuti nel vuoto'". Quindi per lui "Israele è colpevole delle azioni di Hamas" e Guterres ha mostrato "comprensione e giustificazione per il massacro. Un segretario che non capisce che l'assassinio di innocenti non può avere alcuna giustificazione, e nessun 'contesto', non può essere - ha concluso - segretario generale".

Ma è lo stesso segretario generale Onu, Antonio Guterres a dirsi:

"Sono scioccato da come le mie affermazioni di ieri sono state interpretate da alcuni, come se io stessi giustificando il terrore di Hamas. Questo è falso. Era l'opposto.

Il dolore del popolo palestinese non può giustificare gli spaventosi attacchi di Hamas", ha ribadito il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres sottolineando che "è necessario mettere le cose in chiaro, soprattutto per rispetto delle vittime e delle loro famiglie.

Il dolore del popolo palestinese non può giustificare gli spaventosi attacchi di Hamas", ha ribadito il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres sottolineando che "è necessario mettere le cose in chiaro, soprattutto per rispetto delle vittime e delle loro famiglie".

Ma a sostegno di Guterres arriva la dichiarazioni del premier iberico Pedro Sànchez:

"Voglio esprimere tutto il mio affetto e tutto il supporto del governo spagnolo e, senza alcun dubbio, anche della maggioranza della società spagnola, al segretario generale dell'Onu, il portoghese Antonio Guterres: ciò che sta facendo è alzare la voce di una ampia maggioranza delle società del mondo, che vogliono una pausa umanitaria, aiuti umanitari, che finisca questo disastro umanitario e la morte indiscriminata di persone che stanno soffrendo", ha detto poi in riferimento alla situazione in Medio Oriente. Tale situazione, ha aggiunto, "ha la sua origine chiara nell'attentato di Hamas in suolo israeliano", e per porvi freno è necessario "un cessate il fuoco" e cercare "una via diplomatica".

Fonte: Booble

Galleria Fotografica

Earth<br />&copy; Foto di Gerd Altmann da Pixabay Earth © Foto di Gerd Altmann da Pixabay

rank: 103510106

Attualità

Attualità

Sempre più anziani e meno giovani: il lavoro domestico nel 2028 avrà bisogno di oltre 2 milioni di addetti

È stato presentato oggi a Roma, in occasione della Giornata Internazionale del Lavoro Domestico, il terzo paper del Rapporto 2025 "Family (Net) Work" a cura di Assindatcolf e del Centro Studi e Ricerche IDOS. I dati parlano chiaro: nel 2028 le famiglie italiane avranno bisogno di oltre 2 milioni e 74...

Attualità

Un violentissimo flare stellare scoperto da Astrocampania: un nuovo risultato scientifico dal Progetto IASC (NASA Partner)

di Giuseppe Ruggiero - Responsabile Gruppo Ricerca IASC Astrocampania ETS Un nuovo e importante traguardo scientifico è stato raggiunto dall'associazione Astrocampania ETS, grazie alla partecipazione al programma internazionale di Citizen Science IASC (International Astronomical Search Collaboration),...

Attualità

Lavoro domestico, nel 2028 serviranno oltre 2 milioni di colf e badanti: “Urgenti decreti flussi per 14.500 ingressi l’anno”

Cresce nel triennio 2026-2028 il fabbisogno complessivo di assistenza delle famiglie datrici di lavoro domestico, ma per coprirlo serviranno politiche migratorie mirate. È questa la fotografia scattata da Assindatcolf e dal Centro Studi e Ricerche IDOS nel 3° Paper del Rapporto 2025 "Family (Net) Work...

Attualità

Condizionatori portatili: guida alla scelta

Il condizionatore portatile è un dispositivo davvero utile per chi desidera mantenere la casa o l'ufficio freschi anche durante le giornate più calde, senza necessità di effettuare complessi interventi di installazione. Facili da usare e versatili, possono essere messi in funzione in pochi minuti anche...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno