Come sta avvenendo in tutta Italia, anche in Costa d'Amalfi centinaia di persone hanno preso parte al presidio per la pace organizzato ieri, 27 febbraio, dagli Scout prima a Ravello e poi a Maiori.

I cittadini, dagli anziani fino ai bambini, sono scesi in piazza chiedendo lo stop immediato agli scontri armati in Ucraina e condannando l'aggressione militare russa.

In Piazza Duomo si sono riuniti in cerchio tenendosi per mano a vicenda in simbolo di fratellanza. «La pace, al centro della nostra Ravello. La pace, ovunque. La pace, come strumento di vita. Nelle nostre mani, è una scelta d'amore. Insieme agli scout della Costiera Amalfitana per dire No alla guerra», ha detto Fra Marcus Mario Reichenbach.

A Maiori gli Scout hanno intonato canti di pace, quindi volontari di Croce Rossa e del Nucleo comunale di Protezione civile hanno spiegato un'enorme bandiera della pace. Presente anche una delegazione di studenti del "P. Comite" che ha sventolato la bandiera dell'Ucraina per poi esporla all'esterno dell'edificio di Via Nuova Chiunzi.

Iniziative, che nel loro piccolo, sperano di arrivare al cuore degli ucraini e che auspicano una trattativa ai negoziati previsti per oggi tra Ucraina e Russia.