Sabato 28 settembre, nella storica Sala degli Stemmi del Palazzo Arcivescovile di Salerno, si è svolto un convegno che ha riunito esponenti di primo piano delle istituzioni civili, militari e religiose, per celebrare il legame tra la Guardia di Finanza e il suo Protettore, San Matteo. L'evento, parte integrante delle celebrazioni per il 250° anniversario della fondazione del Corpo, ha segnato il 90° anniversario della proclamazione di San Matteo come Protettore delle Fiamme Gialle, avvenuta nel 1934 ad opera di Papa Pio XI.

L'incontro ha visto la partecipazione di figure di spicco come il Comandante Regionale Campania, Generale Alessandro Barbera, e il Vescovo Metropolita di Salerno, Andrea Bellandi. Tra gli interventi più apprezzati, quello di Monsignor Santo Marcianò, Ordinario Militare per l'Italia, che ha sottolineato l'importanza della spiritualità nelle Forze Armate, ricordando come San Matteo, figura simbolo di onestà e rettitudine, sia una guida esemplare per i finanzieri.

La discussione è proseguita con il biblista Padre Ernesto Della Corte, che ha offerto una riflessione teologica sul ruolo di San Matteo nel Vangelo e il suo rapporto con la giustizia, particolarmente significativo per chi opera quotidianamente nella tutela della legalità. A chiudere l'incontro è stato il Generale Vito Augelli, Comandante Interregionale dell'Italia Meridionale della Guardia di Finanza, che ha espresso profonda gratitudine verso tutti coloro che hanno contribuito a rendere speciale questa celebrazione.