Tu sei qui: AttualitàMes, il no dell'Italia irrigidisce Bruxelles
Inserito da (Redazione Nazionale), domenica 24 dicembre 2023 16:49:32
di Norman di Lieto
Le parole di Salvini: "Non c'è nessun caso Giorgetti" dopo il no al Mes da parte del governo italiano che tranquillizzano sulla posizione del ministro del Tesoro e numero due della Lega che avrebbe voluto, in assoluta controtendenza all'interno dell'esecutivo a guida Meloni e della stessa maggioranza, dire sì al fondo salva-Stati, le analizziamo dopo.
Prima di tutto c'è da mettere sotto la lente di ingrandimento, quanto Bruxelles abbia 'mal digerito' la scelta del governo italiano e che è arrivata proprio dopo l'intesa raggiunta dai ministri delle Finanze europei sul nuovo Patto di stabilità.
Quello che preoccupa è il progetto - che era ormai in fase di completamento - dell'Unione bancaria con gli aiuti previsti per le crisi bancarie che, senza il sì dell'Italia, non potrà più essere azionato il 1° gennaio.
Nonostante tutto, il rafforzamento del fondo salva-banche resta un obiettivo sia a Bruxelles che a Lussemburgo.
L'impegno dell'Eurogruppo per convincere Roma continuerà.
No al mes dell'Italia, la strana posizione di Giorgetti
Rientrando a Roma, il fronte interno della maggioranza politica che sostiene il governo registra un 'puntare il dito' contro Giancarlo Giorgetti, difeso, come detto, da Matteo Salvini.
Seppur protetto dal suo stesso segretario, Giorgetti non ha avuto remore a dichiarare come, fosse stato per lui, avrebbe dato il via libera al tanto 'odiato' Mes: una posizione, in netta controtendenza con la linea - da sempre assai critica del governo - che dice no al fondo salva Stati.
Giorgetti, dal canto suo, dice di aver preso semplicemente atto della decisione politica del suo governo di dire 'No' al Salva-banche, spiegando che questo era il momento più adatto per sciogliere il nodo, ora che è stato chiuso il nuovo Patto di Stabilità, senza trascinare ulteriormente la questione e rispettando la scadenza del 31 dicembre.
Giorgetti, dopo il no del governo italiano, è rimasto nei suoi uffici durante l'infuocata discussione a Montecitorio dove il suo nome in Aula è risuonato più volte, in quanto responsabile di aver 'illuso' prima Bruxelles per poi chiudergli le porte in faccia, non riuscendo a far passare la sua linea all'interno dell'esecutivo.
L'invito alle dimissioni arriva esplicito dalle opposizioni.
A Bruxelles, presto, Giorgetti e Giorgia Meloni misureranno gli effetti di questo no: a partire dall'Eurogruppo del 15 gennaio e dal Consiglio europeo del primo febbraio.
Il ministro è pronto a metterci la faccia in Europa mentre lo 'scudo politico' su di lui, l'ha messo Salvini.
Basterà?
FOTO: Foto di Deniz Anttila da Pixabay e Foto diangelo luca iannacconedaPixabay
Fonte: Booble
rank: 10374108
Completata la demolizione della vecchia struttura, sono partiti oggi i lavori di costruzione della nuova sede dell'Istituto comprensivo "Massimo Troisi" a Pianura. Alla posa della prima pietra è intervenuto il sindaco Gaetano Manfredi con l'assessora all'Istruzione e alle Famiglie Maura Striano ed il...
Nella sera dell'11 giugno, ad Eboli, presso il campo di calcio del "Centro Sportivo Ambrosio" si è disputata la finale della prima edizione del torneo calcistico amatoriale interforze in memoria del "Maresciallo Francesco Pastore e del Carabiniere Francesco Ferraro", già in forza alla Stazione Carabinieri...
Si è svolta ieri mattina, 10 giugno, al Palazzo Municipale, la cerimonia di gemellaggio tra le città di Dana Point, negli Stati Uniti, e di Sorrento. A siglare l'accordo, i sindaci Jamey M. Federico e Massimo Coppola, ufficializzando un rapporto avviato nel 2022 e seguito nei mesi successivi da uno scambio...
La società in house del Comune "Amalfi Mobilità" cambia denominazione e diventa "Sistema Amalfi", per effetto del conferimento da parte del Comune di nuove e importanti competenze come quelle legate alla promozione della Città, cui afferiscono la D.M.O. (Destination Management Organization) e l'info...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.