Non si placa la scure di negatività piombata su Chiara Ferragni. La Cartiere Paolo Pigna Spa ha ufficialmente interrotto i rapporti commerciali con le sue aziende. La decisione è stata confermata dai vertici aziendali della società cartiera e, secondo quanto spiegato dalle fonti interne, è stata presa "nel rispetto del proprio codice etico aziendale, che si può consultare anche sul portale pigna.it, che esclude la collaborazione con soggetti terzi sanzionati dalle autorità competenti per aver assunto un comportamento non etico, corretto e rispettoso delle leggi".

La reazione dell'influencer non si è fatta attendere ed è stata durissima: "Fenice Srl contesta la violazione da parte di Pigna del contratto in essere - si legge in un comunicato stampa - e la legittimità della unilaterale interruzione dei rapporti commerciali da parte di Pigna. L'illegittimità della decisione di Pigna è stata aggravata dalla scelta dell'azienda di comunicare al pubblico, prima ancora che a Fenice, la cessazione del rapporto di partnership; una scelta evidentemente strumentale e contraria al dovere di buona fede nell'esecuzione del contratto. In questo contesto, Fenice si riserva di agire nelle sedi più opportune a tutela dei propri interessi".

Fenice comunica inoltre che "analoghe iniziative di tutela verranno prese nei confronti dei soggetti che abbiano messo in atto comportamenti in violazione dei contratti di collaborazione in essere e pertanto degli interessi di Fenice".