Ultimo aggiornamento 8 minuti fa S. Isidoro agricoltore

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: AttualitàPoste Italiane: la petizione online per chiedere la stabilizzazione dei precari

Attualità

Poste Italiane, petizione online, stabilizzazione, precari

Poste Italiane: la petizione online per chiedere la stabilizzazione dei precari

"Malgrado le legittime aspettative di decine di migliaia di precari, da anni in attesa di stabilizzazione o di trasformazione del contratto da part time a full time, l’azienda recluta sistematicamente altro personale temporaneo. Inesperto e da formare. Pur disponendo delle risorse necessarie, già formate e con esperienza maturata. Usati, spremuti e buttati via!"

Inserito da (PNo Editorial Board), martedì 6 febbraio 2024 09:28:42

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del movimento "Lottiamo Insieme" che ha lanciato una petizione su change.org per chiedere con forza a Poste Italiane la stabilizzazione dei precari.

 

Poste Italiane è la società che si occupa della gestione del servizio postale pubblico in Italia. Nello svolgimento delle proprie attività di smistamento e recapito della corrispondenza, ogni anno utilizza migliaia di lavoratrici e lavoratori precari. Sono soprattutto giovani. Assunti con contratto a tempo determinato per brevi periodi, prolungabili sino a un massimo di dodici mesi.

Gli aspiranti alla stabilizzazione dovranno aver maturato almeno sei mesi di servizio. Iscriversi a una graduatoria, formulata in base ai giorni lavorati, per l'assegnazione dell'esiguo numero di posti rispetto alle tante richieste. E augurarsi di non essere scavalcati in seguito ad aggiornamento della stessa, poiché eventuali diritti di precedenza non sono presi in considerazione.

Malgrado le "tradite" legittime aspettative di decine di migliaia di precari, da anni in attesa di stabilizzazione o di trasformazione del contratto da part time a full time, l'azienda recluta sistematicamente altro personale temporaneo. Inesperto e da formare. Pur disponendo delle risorse necessarie, già formate e con esperienza maturata. Usati, spremuti e buttati via!

Il ricorso alla flessibilità è funzionale al conseguimento di un maggior profitto. Molte volte gli occupati a tempo determinato sono sottoposti al ricatto della mancata riconferma se non completano tutti i compiti assegnati. Nella speranza di ottenere un posto di ruolo, accettano di lavorare oltre l'orario concordato senza percepire alcun compenso. Cioè, in nero e gratis!

È una corsa al ribasso intollerabile che dura ormai da troppo tempo, nel silenzio complice degli organi di competenza. Le conseguenze negative di tali scelte ricadono in primis sulla salute dei dipendenti, ma anche sulla qualità del servizio offerto ai cittadini. Pertanto, nell'interesse di tutta la collettività chiediamo di stabilizzare le lavoratrici e i lavoratori precari di Poste Italiane.

Se ritieni che sia fondamentale riconoscere e tutelare il diritto al lavoro stabile e dignitoso del personale di Poste Italiane - per assicurare un futuro di fiducia in particolare ai giovani, nonché per garantire un servizio più efficace ed efficiente ai cittadini - firma e condividi la petizione al link sottostante:

https://www.change.org/p/poste-italiane-chiediamo-un-lavoro-dignitoso-per-un-servizio-efficiente?source_location=petitions_browse

Fonte: Occhi su Salerno

Galleria Fotografica

Poste Italiane: la petizione online per la stabilizzazione dei precari<br />&copy; Massimiliano D'Uva Poste Italiane: la petizione online per la stabilizzazione dei precari © Massimiliano D'Uva

rank: 106715109

Attualità

Attualità

Napoli, nasce il Villaggio dei Diritti nel cortile di Castel Nuovo: invito alle associazioni LGBTQIA+

Pubblicato l'avviso pubblico che invita le associazioni LGBTQIA+ a contribuire all'organizzazione di un evento speciale che si terrà il prossimo 23 maggio nel cortile di Castel Nuovo per celebrare la Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia. L'iniziativa, denominata "YOUNG...

Attualità

Progetto "Educazione alla legalità economia": finanzieri incontrano oltre mille alunni tra Napoli e Provincia

Nei giorni scorsi, nell'ambito del Protocollo d'intesa sottoscritto tra la Guardia di finanza e il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, si è concluso il ciclo di incontri con le scuole della provincia partenopea. Il progetto "Educazione alla Legalità Economica", previsto dall'accordo,...

Attualità

Sorrento: inaugurato l'accesso dal corso Italia del Fondo Petrulo "Agruminato"

E' stato riaperto questa mattina l'accesso da corso Italia del Fondo Petrulo, noto come "Agruminato", rendendo fruibile l'intera area dopo i lavori di manutenzione straordinaria, affidati dal Comune di Sorrento alla società in house Penisolaverde. Alla cerimonia sono intervenuti il sindaco, Massimo Coppola,...

Attualità

Papa Leone XIV, l’abbraccio del mondo: “Guida spirituale e costruttore di ponti”

L’elezione di Papa Leone XIV ha generato un'ondata di reazioni internazionali che esprimono non solo congratulazioni, ma anche aspettative e speranze. Dall’Italia agli Stati Uniti, da Israele all’Ucraina, passando per la Russia e l’Unione Europea, i principali leader mondiali hanno salutato con calore...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno