Tu sei qui: AttualitàUe, stop a motori termici nel 2035 arriva il no di Italia e Germania
Inserito da (Redazione Nazionale), mercoledì 1 marzo 2023 20:19:23
Sembrava cosa fatta, Bruxelles che comunica che sarà il 2035 l'anno oltre il quale non si potrà andare con le auto a benzina e diesel per far spazio all'elettrico, poi la doccia gelata che arriva prima da Roma e poi dalla Germania.
Così la presidenza svedese dell'Ue ha deciso - per evitare una fatale bocciatura del regolamento - di rinviare il voto a venerdì provando a guadagnare 48 ore per convincere Berlino e magari anche Roma.
Inaspettate in un certo senso le dichiarazioni del ministro tedesco dei Trasporti, Volker Wissing.
"La Commissione europea preferirebbe consentire solo veicoli alimentati a batteria. Noi la vediamo in modo diverso", aveva affermato ieri in un video su Twitter annunciando il suo intervento per consentire ai veicoli con motori a combustione di poter essere immatricolati anche oltre il 2035.
Il ministro ha poi proseguito:
"Le auto con motore termico sono di proprietà di cittadini a basso reddito e rimarranno in circolazione oltre il2035. Il successo delle auto elettriche dipenderà molto dal modo in cui diventeranno accessibili per questi cittadini".
Il governo italiano evidenzia invece come debbano essere assicurate alcune modalità per permettere il raggiungimento di un obiettivo di riduzione delle emissioni del 100%, tra cui: lo sviluppo di una catena di valore dei motori e delle batterie elettriche nell'Unione; un approvvigionamento sostenibile e diversificato delle materie prime necessarie; adeguate infrastrutture di ricarica e rifornimento; un miglioramento della rete elettrica, in modo che possa far fronte all'aumento della domanda; un adeguamento dell'intero settore automobilistico, anche attraverso la fornitura delle competenze necessarie;
l'accettazione da parte del mercato dei nuovi veicoli, che dovrebbero essere disponibili a un prezzo accessibile, in particolare per le famiglie e i consumatori più vulnerabili.
La battaglia è appena iniziata.
Fonte foto: Foto diDimitris VetsikasdaPixabay e Foto diDaniel RechedaPixabay
Fonte: Booble
rank: 105111107
È stato presentato oggi a Roma, in occasione della Giornata Internazionale del Lavoro Domestico, il terzo paper del Rapporto 2025 "Family (Net) Work" a cura di Assindatcolf e del Centro Studi e Ricerche IDOS. I dati parlano chiaro: nel 2028 le famiglie italiane avranno bisogno di oltre 2 milioni e 74...
di Giuseppe Ruggiero - Responsabile Gruppo Ricerca IASC Astrocampania ETS Un nuovo e importante traguardo scientifico è stato raggiunto dall'associazione Astrocampania ETS, grazie alla partecipazione al programma internazionale di Citizen Science IASC (International Astronomical Search Collaboration),...
Cresce nel triennio 2026-2028 il fabbisogno complessivo di assistenza delle famiglie datrici di lavoro domestico, ma per coprirlo serviranno politiche migratorie mirate. È questa la fotografia scattata da Assindatcolf e dal Centro Studi e Ricerche IDOS nel 3° Paper del Rapporto 2025 "Family (Net) Work...
Il condizionatore portatile è un dispositivo davvero utile per chi desidera mantenere la casa o l'ufficio freschi anche durante le giornate più calde, senza necessità di effettuare complessi interventi di installazione. Facili da usare e versatili, possono essere messi in funzione in pochi minuti anche...