Tu sei qui: CronacaAbbazia benedettina, progetto per il rilancio
Inserito da (admin), lunedì 24 gennaio 2005 00:00:00
L'attenzione per l'Abbazia benedettina in questi ultimi tempi si sta trasformando sempre più in interesse storico, culturale e turistico, oltre che religioso. «Con il suo ricco patrimonio bibliografico, con la sua millenaria storia, ma anche per la sua incantevole posizione geografica, incastonata ai piedi dei Lattari, tra selve ed acque del Selano, l'Abbazia può e deve ridiventare simbolo di un progetto nel quale la città rivive la sua storia e si arricchisce di nuovi stimoli», afferma il sindaco Messina. Un progetto di città dove le opere pubbliche in cantiere o da avviare debbono consentire ai cavesi, e non solo, di usufruire di uno splendido patrimonio storico, architettonico e paesaggistico come quello metelliano. «Tra le tante opere piccole e grandi, finanziate o da finanziare, per il futuro di Cava - spiega l'assessore ai Lavori Pubblici, Carmine Salsano - assumono grande significato quelle che mirano a restituire alla Badia di Cava quel ruolo che ha sempre avuto nei secoli». Oggi, dopo la posa della prima pietra per l'ampliamento del cimitero, il sottosegretario Antonio Martusciello, accompagnato dal sindaco Messina, farà una visita privata all'Abbazia per rigustare la sacralità del tempio, il silenzio e la gravità del luogo. «E' anche l'occasione per cogliere l'importanza che può rappresentare il recupero del ruolo e dell'identità del complesso in un progetto più articolato di turismo culturale, artistico e religioso». La presenza benedettina ha inciso notevolmente sulla vita degli abitanti della Vallata da quel lontano 1058. L'autonomia della città prima e l'elevazione ad Universitas dopo non hanno mai significato il disconoscimento della storia e del profondo legame con il Cenobio. Dopo l'8 settembre, ancora una volta l'Abbazia divenne il rifugio di tantissimi cavesi. E la vicenda del Vescovo e dell'Abate, sequestrati e poi rilasciati, segnò ancora di più questa corrispondenza tra l'Abbazia e la città. Di qui l'impegno di Messina, che ha colto la piena disponibilità di Mons. Chianetta, insignito della cittadinanza onoraria. «Parlare di rilancio della Badia - dichiara il critico d'arte, prof. Vitolo - potrebbe sottintendere un'idea di decadenza che sminuirebbe il ruolo attuale, vedi Hotel Scapolatiello e la stessa Abbazia. Si può dare di più. Sfruttiamo meglio la struttura, le tante camere, la ricchezza dell'ambiente. Ci vorrebbero più monaci, ma perché non pensare ad investimenti ed al coinvolgimento di laici? Aumenterebbero i posti di lavoro e si dinamizzerebbe ulteriormente l'economia della zona. La Badia fa parte del Dna del cavese». «L'Azienda di Soggiorno - dicono all'unisono Umberto Petrosino e Mario Galdi, presidente e direttore generale - ha inserito nel suo programma iniziative tendenti a far conoscere la Badia. Certo, il tutto potrebbe rientrare in un progetto più ampio». Armando Lamberti, docente universitario, particolarmente attento alla storia ed all'economia della città, afferma: «La Badia potrebbe rappresentare il volano di un decollo forte della città, se si riescono a trovare i canali giusti per finanziamenti e coinvolgimenti in iniziative forti». Flora Calvanese, già assessore alla Cultura, commenta: «Cava, con le sue colline, il suo verde ed il ricco patrimonio, e la Badia hanno tutte le potenzialità per essere considerate una tappa di grande interesse nell'itinerario di qualsiasi viaggiatore. Non dimentichiamo che cosa Cava ha rappresentato nel Tour dell'800 e dei primi anni del ‘900».
Fonte: Il Portico
rank: 10735104
Altra giornata di traffico intenso sulla Statale Amalfitana con lunghe code e veicoli bloccati a Positano. Nonostante la misura delle targhe alterne per limitare la congestione nei giorni festivi, le immagini e le segnalazioni giunte alla redazione testimoniano una situazione al limite: auto incolonnate,...
Nel pomeriggio del 30 aprile, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 17enne rumeno per rapina aggravata. In particolare, due agenti, di cui uno dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, mentre l'altro del Commissariato di San Giuseppe Vesuviano, liberi dal servizio, nel transitare in...
Nella serata del 30 aprile, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 37enne originario del Camerun, irregolare sul territorio nazionale e con precedenti di polizia, per rapina impropria e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. In particolare, gli agenti del Commissariato Vicaria- Mercato, durante...
Tragedia nel giorno dedicato alla festa dei lavoratori: due vigili del fuoco sono morti durante un'escursione in località Balzolo, nel territorio del comune di Pennapiedimonte, dopo essere scivolati in un dirupo. Sono Nico Civitella, di Guardiagrele, ed Emanuele Capone, di Chieti, entrambi 43enni e in...