13 anni di carcere: è questa la richiesta dell'accusa nei confronti di Sabato Senatore, il commerciante originario di Nocera Superiore che nel giugno 2005, all'interno di un capannone di via XXV Luglio, accoltellò un suo cliente, Mario Senatore, per il mancato pagamento di una fornitura di prodotti per l'igiene. Ieri mattina la requisitoria del pm, che ha enunciato formalmente la richiesta di 13 anni di carcerazione per l'uomo accusato di tentato omicidio. I giudici del Tribunale di Salerno si sono riuniti in camera di consiglio per pronunciare la sentenza, che è attesa in queste ore.

Nel corso del dibattimento gli avvocati difensori, Alfonso e Marco Senatore, hanno chiesto al giudice di nominare un perito d'ufficio per accertare le condizioni psichiche del loro assistito al momento dell'aggressione. «Le perizia hanno dimostrato come Sabato Senatore sia affetto da una grave sindrome depressiva di tipo violento. Al momento dell'accoltellamento il nostro cliente non aveva capacità di intendere e di volere». Nelle precedenti udienze sono stati ascoltati il perito che stilò il primo referto medico, la vittima, Mario Senatore, e la moglie, testimone oculare del fatto di sangue.