Oltre 6 milioni di euro per rifare l'intera rete di irrigazione per l'agricoltura cavese. Il progetto, promosso dal Consorzio di Bonifica dell'Agro nocerino-sarnese nel '98, non fu finanziato. Questa volta, invece, i fondi sono arrivati dal Ministero delle Politiche agricole e forestali. Servirà un territorio di circa 400 ettari con oltre 1000 aziende agricole a conduzione familiare ed assicurerà acqua a costi accessibili, con l'obiettivo non solo di rimodernare la rete, ma anche di abbattere i costi di produzione e scongiurare l'abbandono delle campagne. Oltre ai pozzi esistenti, ne saranno realizzati altri nei pressi del vallone Lupo. La nuova rete idrica consentirà agli agricoltori di poter attingere acqua attivando gli impianti attraverso una tessera elettronica personale e programmabile. «L'opera - spiega il sindaco Messina - dovrà consentire anche la realizzazione di due laghetti nel Parco Diecimare, che, oltre a far rendere stanziale la fauna, serviranno anche come bacini antincendio».