Tragedia ieri mattina, nel giorno della Festa della Mamma, tra Favara e Agrigento. Valeria Di Gloria, 41enne divorziata e madre di cinque figli, è morta carbonizzata in un incendio divampato mentre faceva rifornimento presso un distributore self service Lukoil in contrada San Benedetto.

"Assistiamo con orrore a quanto avvenuto ad una nostra concittadina, rimasta uccisa in un rogo che ha coinvolto anche la sua auto nei pressi di un distributore di benzina. - scrive sui social il sindaco di Favara, Antonio Palumbo - Una mamma che lascia una famiglia distrutta a cui noi rivolgiamo le nostre condoglianze nella speranza che al più presto si possa fare chiarezza su quanto accaduto, per quel che vale dinnanzi ad una tragedia tanto grande. Insieme all'Amministrazione e al Consiglio comunale tutto manifestiamo la nostra vicinanza alla famiglia.

Inizialmente, come riporta Il Giornale, si era pensato a un tragico incidente: la donna, a bordo della sua Fiat Grande Punto diesel, avrebbe erroneamente iniziato a fare rifornimento di benzina, causando l'incendio. I filmati di videosorveglianza, tuttavia, hanno fatto emergere la verità: la vittima avrebbe cosparso volontariamente la propria auto di carburante e appiccato il fuoco, togliendosi la vita.

Il primo a intervenire è stato un vigile del fuoco fuori servizio, che ha trovato il corpo carbonizzato accanto all'auto in fiamme e ha allertato immediatamente i soccorsi. Purtroppo per la donna non c'è stato nulla da fare. L'area è stata messa sotto sequestro per consentire i rilievi da parte delle forze dell'ordine.