Una lite tra fidanzati, alimentata dall'alcol, ha animato le prime ore del mattino nel centro di Amalfi, degenerando in una vicenda dai risvolti giudiziari.

Erano circa le 6 quando un ragazzo della Costiera, poco più che maggiorenne, e la sua fidanzata 16enne del Salernitano hanno attirato l'attenzione per un acceso litigio che, dalle parole, è presto sfociato nelle mani. Entrambi in evidente stato di ebbrezza, sono stati raggiunti da una pattuglia dei Carabinieri della Compagnia di Amalfi.

All'arrivo dei militari, però, il giovane non solo ha opposto resistenza, ma ha insultato gli uomini in divisa, procurando anche lesioni a uno di essi. Arrestato, è stato condotto in caserma per le procedure di rito e si trova ora agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima, fissato per lunedì.

Dalla visione delle telecamere di sorveglianza, i Carabinieri hanno accertato che, poco prima del litigio, i due avevano compiuto atti di erotismo proprio all'interno del centro cittadino, nelle adiacenze di piazza Duomo, sotto gli occhi potenzialmente di passanti e minori.

Per questo motivo, alla coppia è già stata elevata una sanzione amministrativa da 10mila euro. Tuttavia, l'autorità giudiziaria potrebbe valutare l'applicazione dell'art. 527 del Codice Penale: se sarà riconosciuto che l'area è frequentata da minori, la condanna potrebbe prevedere la reclusione da 4 mesi fino a 4 anni e 6 mesi.

(foto di repertorio)