Vagava disorientato, in evidente stato confusionale, il giovane che stamani si trovava sulla caratteristica spiaggetta di Santa Croce, ad Amalfi. È stato il gestore di uno dei ristoranti della cala, in tarda mattinata, a notarlo e, dopo averlo avvicinato, ha compreso che il ragazzo avesse qualche problema.

Avvisati gli agenti della Polizia Locale di Amalfi, coordinati dal comandante Agnese Martigano, ha incaricato uno dei suoi nocchieri di condurlo in barca alla Darsena di Amalfi. Qui, ad attenderlo, l'agente Anna Troiano che, con difficoltà, si è accertata delle sue generalità. Ottenuti i dati necessari (si trattava di un 29enne romano) ha utilizzato Facebook per risalire a familiari e amici.

Qualcuno di questi, rispondendo alla richiesta di aiuto della vigilessa le ha fornito il recapito di suo fratello che nel frattempo, disperato, ne stava denunciando la scomparsa presso la Stazione dei Carabinieri di Amalfi. Entrambi fanno parte di una comitiva di amici giunti da Roma per trascorrere il week-end a Conca dei marini. E da ieri sera si erano perse le tracce del 29enne che, stando a quanto pare, per motivi sentimentali starebbe vivendo un periodo difficile con disturbi della persona. Dopo aver rintracciato il familiare, la vigilessa ha affidato il giovane al personale del 118 che in ambulanza lo ha condotto presso il Presidio ospedaliero della Costa d'Amalfi per le cure necessarie.

A Castiglione è stato riabbracciato da suo fratello e dagli amici che per qualche minuto avevano temuto il peggio.