Ancora amianto lungo le strade cavesi. Negli ultimi giorni scoperti 520 kg di questo materiale, abbandonato soprattutto a ridosso delle frazioni. Il Settore Urbanistica del Comune metelliano, pertanto, ha incaricato una ditta specializzata di eseguire la bonifica di ben 8 zone, per una spesa di oltre 20mila euro.

«È una situazione incresciosa e soprattutto pericolosa per la salute e la pubblica incolumità. Tenteremo di trovare una soluzione - ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Germano Baldi – procedendo ad una convenzione con discariche specializzate per ridurre i costi per i privati».

Santa Lucia è la zona maggiormente interessata dalle operazioni di bonifica. Sono stati avvistati, infatti, ben tre siti: il primo in via Pasquale Lamberti, dove sono stati ritrovati due tetti di cucce per cani in amianto; il secondo in via Senatore, dove in alcuni sacchetti per l’indifferenziata gli operatori della Se.T.A. hanno rinvenuto un centinaio di lastre di piccole dimensioni in eternit; il terzo in località Monticelli, dove gli operatori hanno rimosso una canna fumaria di tre metri.

Tegole di amianto, che probabilmente erano la copertura di box esterni, sono state invece abbandonate in località Petrellosa, a pochi metri dalla campana per il vetro. Infine, altri interventi di bonifica sono stati eseguiti in via Leonardo Angeloni ed in via Salsano, sulla strada tra l’Avvocatella e Dragonea.