Nella sala consiliare del Palazzo di Città si è provveduto questa mattina ad assegnare la prima tranche di 20 alloggi realizzati a Cava per liberare dai prefabbricati le aree dei campi container ed al tempo stesso dare finalmente, a distanza di oltre 30 anni, una risposta alla legittima aspirazione alla casa di altrettanti nuclei familiari metelliani.

Alla presenza dell’intero Ufficio Casa, dell’assessore alla Casa, Alfonso Carleo, e del vicesindaco Luigi Napoli, i primi 20 capifamiglia tra quelli inseriti nella graduatoria provinciale del bando speciale n. 1/2007. Le assegnazioni continueranno fino al 7 febbraio, 20 al giorno, secondo un calendario disponibile sul sito internet del Comune.

Questa mattina i primi 20 alloggi su 231 che saranno alla fine assegnati sono stati scelti da altrettanti nuclei familiari. Le abitazioni scelte sono state: 4 alloggi da 110 mq a S. Maria del Rovo, 14 alloggi da 95 mq, di cui 12 a Pregiato e 2 a Santa Lucia, 2 da 75 mq a Passiano (via E. Di Marino).

«Scriviamo oggi una pagina importantissima nella lunghissima storia dei senza tetto cavesi - ha esordito questa mattina il vicesindaco Luigi Napoli - La nostra Amministrazione, l’Amministrazione Galdi, ha fatto tutto quanto era nelle sue possibilità e competenze, mettendo a frutto la sua filiera istituzionale, dal presidente Cirielli all’on. Giovanni Baldi in Regione, per accelerare i tempi del completamento degli alloggi e per arrivare ad un’assegnazione la più possibile rispondente alle esigenze di tutto il popolo dei prefabbricati e nel rispetto della legge e del “buon senso”. Un passo fondamentale si sta scrivendo dopo anni di sole chiacchiere. Per la serie: noi siamo l’Amministrazione del fare».

Ufficio Stampa Città di Cava