«Abbiamo molti asintomatici, tra gli oltre 700 positivi che avremo anche oggi, il 90-95% è asintomatico». Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, nella consueta diretta Facebook del venerdì, anticipando l'alto numero di positivi al covid-19 che verrà annunciato anche oggi nel bollettino serale.

«Queste persone vanno collocate - ha detto - in isolamento domiciliare e non vanno in ospedale. Però se si alza l'età media dei contagi dobbiamo aspettarci anche ricoveri ulteriori, con due novità che non avevamo 6 mesi fa, l'apertura delle scuole e la stagione dell'epidemia influenzale».

In ogni caso, ha affermato, «si prenderanno tutte le decisioni necessarie, non le decisioni più comode. Quelle più necessarie per tutelare la sicurezza delle nostre famiglie», rispondendo ai cronisti in merito alla possibilità di chiedere al Governo la chiusura dei confini della Regione. «Dipende dal contagio e dall'evoluzione del contagio. Per adesso abbiamo una situazione che mi pare sotto controllo, ma se si dovesse perdere l'equilibrio tra i nuovi contagi e i guariti, ci sarà la chiusura di tutto e poi non vi lamentate!», ha aggiunto.

Poi, un commento sulla vicenda Juve-Napoli, in merito alla quale De Luca ha difeso la decisione dell'Asl: «Ha fatto il suo lavoro, ciò che prevede il ministero della Salute. Isolare domiciliarmente i contatti stretti. I giocatori devono sottostare a regole di tutti i cittadini in Italia. Il Napoli dunque non parte».