Soluzione "doppi turni" per gli alunni della Scuola Media "Balzico", a casa da giovedì dopo la nuova ordinanza di chiusura del plesso scolastico di via Marconi, firmata dal commissario straordinario Antonio Reppucci in seguito ai nuovi casi di orticaria. Al termine del Consiglio di istituto straordinario, tenutosi venerdì pomeriggio a Palazzo di Città, il preside della "Balzico", Antonio Nigro, ha inoltrato al Comune la richiesta di avvio della procedura dei doppi turni, subordinata all'individuazione di un istituto scolastico disposto ad accogliere nelle ore pomeridiane gli studenti della scuola media di via Marconi. La scelta sarebbe ricaduta sul Liceo Scientifico, non nuovo a queste forme di "convivenza". Salvo intoppi dell'ultima ora, le lezioni dovrebbero riprendere oggi pomeriggio all'istituto "Genoino".

Sul versante sanitario, intanto, non si placano le polemiche. Il comitato dei genitori, capeggiato dall'avv. Marco Senatore, ha fissato un nuovo incontro alle ore 18 di oggi, al Club Universitario Cavese. «Abbiamo dovuto cambiare la sede dei nostri incontri - spiega l'avv. Senatore - vista la numerosa partecipazione alla riunione di giovedì, che ha registrato la presenza di più di 200 persone. Abbiamo chiesto all'Arpac, nella persona del suo presidente, di nominare una commissione di esperti che si prendano carico del problema per cercare di capire la causa, che al momento, nonostante i numerosi accertamenti, resta oscura». Sul piede di guerra alcuni genitori, che a loro dire sono stati presi in giro. «Le analisi e gli accertamenti che sono stati fatti - ha accusato un gruppo di genitori - sono stati del tutto superficiali. Solo così si spiega la situazione che stiamo vivendo. Ormai sono trascorse delle settimane e non sappiamo cosa provoca quella strana forma di allergia». Da qui una nuova proposta. «Non ci sentiamo tutelati. Siamo disposti a pagare di tasca nostra per ingaggiare dei tecnici esperti, capaci di venire a capo di questa situazione», continuano i genitori.

A quanto si apprende dalle testimonianze dei genitori, in questi ultimi giorni i casi di orticaria non avrebbero riguardato solo gli studenti della Scuola Media "Balzico". Tra i soggetti colpiti ci sarebbero anche residenti adulti della zona, ricorsi alle cure del pronto soccorso. E non basta. Secondo i familiari degli alunni, ci sarebbero stati anche episodi di gravi complicanze, come il caso dell'alunna finita in ospedale con il rischio di un blocco renale. Quanto basta per spingere i sanitari ad eseguire anche esami sulle urine, per rintracciare possibili tracce di sostanze tossiche. Intanto, dall'Asl continuano a fare appello alla cautela. «Sono stati fatti tutti i tipi di accertamenti all'interno ed all'esterno della scuola - fanno sapere - ed anche nei terreni. Non è stato trovato alcunché di anomalo». Si potrebbe trattare anche di una forma di sensibilizzazione, che andrebbe via via scemando.