Tu sei qui: Cronaca"Balzico", test allergici per gli studenti
Inserito da (admin), martedì 7 febbraio 2006 00:00:00
Potrebbero essere i risultati dei test cutanei, a cui sono stati sottoposti in queste ore gli studenti della Scuola Media "Balzico", a svelare la natura dell'allergene causa dei numerosi episodi di orticaria registratisi nelle settimane scorse nel plesso scolastico. Cancelli aperti ieri mattina alla "Balzico" e ripresa dell'attività didattica. Unica novità rispetto alle abituali lezioni, la presenza del dirigente dell'Unità operativa di Prevenzione collettiva. Nei giorni scorsi, infatti, il dott. Rosario Capone (direttore del Dipartimento di Prevenzione dell'Asl Sa 1), di concerto con il prof. Mario Polverino (direttore del Dipartimento di Medicina dell'Asl Sa 1), aveva programmato di sottoporre gli alunni ai comunissimi test cutanei impiegati per la diagnosi delle allergie. Con la riapertura della scuola si è dato il via agli accertamenti clinici.
Alla presenza del dott. Giovanni Baldi, gli studenti sono stati sottoposti agli esami, che, come hanno precisato ai genitori ed agli stessi ragazzi, sono del tutto indolori. I risultati non saranno disponibili prima di 72 ore. Come precisato dalle stesse autorità sanitarie, l'indagine avrà valore solo se sarà possibile individuare e provare l'alta frequenza di un determinato allergene. «Il risultato sarà significativo solo se in un campione consistente di alunni la reazione ad uno stesso allergene sarà positiva». Secondo indiscrezioni, i sanitari, che da giorni stanno lavorando a questo caso, avrebbero circoscritto anche la lista dei possibili allergeni. Manca, per così dire, la "controprova".
Come si ricorderà, mercoledì scorso il commissario Antonio Reppucci aveva firmato la doppia ordinanza di revoca della chiusura dell'attività didattica ed amministrativa, dopo aver ricevuto la relazione del Dipartimento di Prevenzione collettiva. A motivare la relazione i valori inferiori a quelli limite previsti dalla legge, risultati dagli esami eseguiti dai tecnici dell'Arpac nei locali della scuola media per individuare l'allergene causa dell'orticaria. Gli accertamenti avevano riguardato i terreni circostanti il plesso scolastico e le polveri presenti nell'aria all'interno delle aule colpite. I campioni prelevati non hanno indicato la presenza di metalli o, quanto meno, non in percentuali tali da ritenerli rischiosi per la salute. Nella giornata di ieri, infine, si sarebbero registrati alcuni casi di cosiddetta sensibilizzazione. Nulla, però, di così significativo da far considerare l'episodio come una nuova ricaduta.
Fonte: Il Portico
rank: 10345105
Continuano senza sosta i controlli antidroga sui Monti Lattari, dove il caldo estivo e l'isolamento naturale favoriscono la coltivazione illecita della cannabis indica. Nelle ultime ore, un'operazione ad ampio raggio condotta dai Carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia, in collaborazione...
La Costa d'Amalfi si è stretta attorno all'Arma dei Carabinieri per onorare la memoria del Brigadiere Capo Carlo Legrottaglie, caduto in servizio nel tentativo di sventare una rapina. Nella mattinata di sabato 14 giugno, alle ore 10:00, tutti i Comandi di Polizia Municipale della Costiera Amalfitana,...
Nei giorni scorsi, i militari del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Napoli hanno sequestrato, presso un centro di spedizione nell'area a nord della provincia, oltre 100 kg. di ketamina, contenuta in alcuni pacchi diretti a Los Angeles, occultata in confezioni di prodotti culinari tipici...
Gli agenti della U.O. Secondigliano, al fine di dar seguito ad una segnalazione pervenuta dall'Assessorato alla Legalità su di una attività di onicotecnica condotta in un locale privo di ubicazione legale in Via II traversa Ippolito, hanno accertato la fondatezza della segnalazione. All'interno di un...