Tu sei qui: CronacaBancarelle e lordume, ci risiamo
Inserito da (admin), mercoledì 16 settembre 2015 00:00:00
Puntuale come ogni anno, dopo il dispiegare delle tante bancarelle posizionate lungo corso Umberto I, il “salotto buono” della Città di Cava de’ Tirreni, in occasione della festa patronale, torna il lordume sulla “via regia”, per cui possiamo urlare, a squarcia gola, che la storia si ripete, ovvero ritorna impunito l’oltraggio sulla inerme pavimentazione.
Alle 24 di domenica 13 settembre 2015, con la rimozione delle bancarelle, abbiamo rilevato lungo il “borgo porticato”, davanti ai civici dal 296 al 300 e dal 295 al 297, ma non solo in tali due siti, mega chiazze di lordume, lasciateci come ricordo-regalo dai bancarellari che nei giorni passati avevano in vendita prodotti dolciari.
Le tradizioni la gente le vuole, senza le bancarelle non è festa, ecc. ecc.: queste sono le argomentazioni esposte dai più, verso i quali ci asteniamo da ogni commento, se non quello che tutto ciò lo si poteva comprendere nel dopoguerra e, forse, nel ventennio successivo, ma nel 2015 non si può negare che tutto quanto è esposto in vendita sulle bancarelle, lo si trova in qualsiasi negozio.
Noi non sappiamo se ai bancarellari è stata fatta lasciare una congrua cauzione e se ciò non è stato voluto è un male per le economie cittadine, poiché, come ci hanno confermato lo stesso Sindaco Vincenzo Servalli e l’Assessore Nunzio Senatore, il borgo verrà ripulito con l’impiego di risorse umane e macchinari della Metellia Servizi S.r.l.!
Noi che vorremmo sempre lustro il borgo e con esso tutta la Città, ci chiediamo:
- È proprio necessario posizionare le bancarelle lungo il borgo porticato?
- Farle “sistemare” nella tante traverse e/o nella grande piazza Mario Amabile potrebbe essere un’ottima e definitiva soluzione?
- È stato imposto a tutti i bancarellari di posizionare a terra, prima di “allocare” le bancarelle, uno spesso telo plastificato?
- I costi per la pulizia da chi verranno sostenuti, atteso che il personale e le attrezzature destinate a tale attività hanno un costo?
Noi, inermi, non possiamo che auspicare il bene per il duraturo decoro della Città.
Bancarelle, postazioni non ripulite
Nelle foto allegate potere constatare come alle 4 del mattino di lunedì 14 settembre 2015 si presentavano piazza Mario Amabile e viale Giuseppe Garibaldi, dopo che i bancarellari hanno lasciato le rispettive postazioni, disattendendo il disposto dell’art. 17 del Regolamento di Polizia Locale n. 25 del 23 aprile 2003, che sancisce che l’area occupata, fino a 3 metri da essa, deve essere lasciata pulita, “pena” l’applicazione della sanzione amministrativa di € 50,00.
Alla collettività di Cava de’ Tirreni, attraverso il personale ed i macchinari della Metellia Servizi S.r.l., impiegati per ripulire il tutto, quanto è costato? Se ogni bancarellaro avesse ripulito la propria postazione e l’area ad essa limitrofa, non avremmo risparmiato soldini?
Livio Trapanese
Fonte: Il Portico
rank: 10526100
Un brutto episodio di violenza domestica scuote la tranquillità della cittadina di Vietri sul Mare dove, questa mattina, i Carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare nei confronti di un uomo di 35 anni, residente nel comune costiero e già...
Nell'attuare i consueti servizi sul territorio per la prevenzione e la repressione del traffico di sostanze stupefacenti, i finanzieri della Sezione Mobile del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria hanno intercettato un giovane a spasso per le vie di Benevento in sella ad una bicicletta elettrica....
Nella giornata di ieri una squadra di militari della Stazione Soccorso Alpino Guardia di Finanza di Sant'Angelo dei Lombardi, a seguito di attivazione dalla Sala Operativa del Comando Provinciale dei VV.FF. di Avellino, ha eseguito un intervento di soccorso in località Monte Costa, territorio del comune...
Una recente decisione del Consiglio di Stato segna un punto a favore dei Comuni che intendono contrastare l'overtourism con strumenti urbanistici e amministrativi concreti. In particolare, come riportato dal giornalista Andrea Bignardi in un articolo pubblicato su L'Ora, la Settima Sezione del Consiglio...