Ha insospettito il vicino che ha allertato i Carabinieri, il comportamento di un giovane che, pochi giorni fa in provincia di Bologna, si è presentato alla porta di un'anziana signora chiedendo con insistenza una somma di denaro. Il ragazzo, minorenne, aveva precedentemente contattato la donna telefonicamente, spacciandosi per un amico del figlio e raccontando di un grave incidente stradale in cui quest'ultimo sarebbe stato coinvolto.

La truffa seguiva uno schema purtroppo già noto ma ancora molto efficace, soprattutto con persone fragili e sole: secondo il racconto, il figlio della vittima aveva causato un incidente in cui era rimasta uccisa una persona e servivano immediatamente dei soldi per evitare "guai peggiori".

Spaventata, l'anziana ha raccolto tutto ciò che aveva in casa: contanti, monili d’oro, un orologio da tasca e altri preziosi. Tuttavia, prima che il giovane potesse fuggire con il bottino, un vicino, insospettito dall’insolita presenza e dall’agitazione della donna, ha chiamato il 112.

I Carabinieri, intervenuti prontamente, hanno bloccato il truffatore in flagranza di reato, recuperando e mettendo sotto sequestro l’intera refurtiva. Nella foto diffusa dai militari, si vedono i beni restituiti alla legittima proprietaria: un gesto che ha ridato un sorriso alla vittima e un messaggio chiaro alla cittadinanza.

L'Arma dei Carabinieri coglie l'occasione per rilanciare la campagna informativa contro le truffe agli anziani, ricordando alcune semplici ma fondamentali regole:
🔹 Nessun amico, parente o rappresentante delle forze dell'ordine chiede soldi in contanti per incidenti o emergenze;
🔹 In caso di dubbio, è sempre bene contattare direttamente il familiare coinvolto o chiamare il 112;
🔹 Segnalare persone sospette può fare la differenza, come accaduto in questo caso.

Per approfondire i consigli su come difendersi dalle truffe, è possibile visitare il sito ufficiale dei Carabinieri al link:
👉 https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/contro-le-truffe