È iscritta all’ordine del giorno della seduta di Consiglio regionale di lunedì 3 dicembre, dopo essere stata approvata all’unanimità in Commissione Trasporti, la proposta di legge presentata dal Consigliere Gianfranco Valiante cosiddetta “Salva CSTP”.

II provvedimento legislativo regionale consentirà al CSTP, infatti, una volta licenziato lunedì dal Consiglio regionale, il recupero di un debito erariale comprensivo di sanzione pari a 3 milioni, 456mila e 532 euro - omesso versamento di IVA - rivendicato dall’Agenzia delle Entrate. Il debito, confermato da una sentenza della Commissione Tributaria Regionale, si riferisce a trasferimenti regionali al CSTP del 2002.

«La proposta di legge - hanno dichiarato i consiglieri Gianfranco Valiante, Gennaro Mucciolo e Giovanni Baldi - precisa che i trasferimenti erogati all’epoca alle aziende di pubblico trasporto dalla Regione Campania non sono da intendersi corrispettivi, ma contributi, e dunque esenti da IVA».

«Questa interpretazione autentica - continua l’on. Giovanni Baldi - permetterà di porre fine al contenzioso apertosi con il CSTP. Una boccata d’ossigeno per l’azienda che vive un momento delicatissimo».

Ufficio Stampa

Luigi Napoli: «La Provincia ha a cuore il destino del CSTP»

«L’atto formalizzato ieri dall’Assemblea dei Soci del Cstp rappresenta il primo passo verso il risanamento dell’azienda di trasporto pubblico locale». Lo dichiara l’assessore ai Trasporti e alla Mobilità, Luigi Napoli. «L’obiettivo, infatti, oltre alla ricapitalizzazione - spiega - è quello di rinnovare e potenziare il parco vetture, puntando inoltre sulla valorizzazione del personale e sulla razionalizzazione dei costi relativi alla manutenzione».

«L’Assemblea - conclude Napoli - con senso di responsabilità nei confronti dei dipendenti e degli utenti che usufruiscono dei servizi del Cstp, ha posto le basi per risanare l’Azienda e riportarla in bonis. Una volontà più volte espressa dall’Amministrazione provinciale di Salerno, che ha dimostrato concretamente di avere a cuore il destino dell’azienda, anche attraverso l’anticipazione di cassa di ben 3 milioni di euro. L’auspicio è che tutti facciano la propria parte, nessuno escluso».

Ufficio Stampa Provincia di Salerno