L'ondata di maltempo che si è abbattuta nelle ore scorse sulla Calabria è all'origine del crollo di un ponte avvenuto sulla Sila-Mare. Fortunatamente il viadotto era stato interdetto alla circolazione in via precauzionale poche ore prima a causa di alcuni segni di cedimento.

Il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto ha pubblicato il video del crollo, diventato virale sui social: «Immagini incredibili, ho appena concluso una riunione che ho convocato d'urgenza», ha fatto sapere.

«Il ponte - ha proseguito il presidente della Regione - è stato costruito soltanto nove anni fa dai comuni della Comunità montana Destra Crati-Sila Greca. E crolla in questo modo. Sono immagini che ricordano il ponte di Genova, il ponte Morandi, che ha mietuto tantissime vittime. E sapete perché non ci sono state vittime? Perché Anas, in modo previdente, ha chiuso questo tratto di strada, e quindi ha impedito che passassero mezzi di cantiere ed automobili. Altrimenti oggi commenteremmo una tragedia. Ho chiamato l'amministratore delegato di Anas perché mi sono compiaciuto per questa scelta».

«Pretendo - ha concluso Occhiuto - che tutte le responsabilità, che ci sono, vengano accertate. Perché nel 2023 un ponte costruito solo nove anni fa non può cadere in questo modo».

Sulla vicenda si è espresso anche il deputato Angelo Bonelli: «Matteo Salvini vuole sperperare 15 mld € per realizzare un'opera inutile e dannosa come il ponte sullo stretto di Messina, mentre l'Italia affonda e i ponti crollano. Questa politica è un crimine contro l'ambiente e i soldi degli italiani!».