Tu sei qui: CronacaCancro e borotalco, Johnson & Johnson (J&J) deve risarcire 110 milioni di dollari. "Usava talco quotidianamente" causa vinta da una donna colpita da tumore ovarico diffuso al fegato.
Inserito da (admin), sabato 6 maggio 2017 22:42:43
Con un nuovo verdetto un tribunale dello stato Usa del Missouri ha ordinato alla multinazionale americana Johnson & Johnson (J&J) di pagare 110 milioni di dollari ad una malata di cancro secondo cui la grave malattia è stata provocata dall'uso prolungato del talco. La donna della Virginia, Lois Slemp, è colpita da tumore ovarico diffuso al fegato e lo sviluppo del cancro - secondo la corte di giustizia che ha dato ragione alla malata - è legato all'uso per anni del talco ed altri prodotti per l'igiene intima venduti appunto dalla J&J. Secondo i media Usa, la nuova sentenza è la più pesante emessa contro l'azienda, che è oggetto di ben 2.400 cause pendenti che l'accusano di non aver messo in guardia contro i rischi di cancro legati all'uso dei suoi prodotti, in particolare la sua 'baby powder'. Precedentemente, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "
Sportello dei Diritti", sempre di fronte al tribunale di St. Louis in Missouri, l'azienda fu condannata in tre diverse cause a pagare un totale 197 milioni di dollari. La Johnson & Johnson, pur affermando di avere simpatia per la donna, ha annunciato che presenterà un appello: "Continueremo a difendere la sicurezza della nostra Baby Powder", dice una nota. L'ultima sentenza condanna sia la J&J che la 'Imerys Talc', azienda che fornisce talco: la J&J, giudicata responsabile per il 99% dei danni causati, dovrà pagare un totale di 110,4 milioni di dollari alla donna. Mentre la responsabilità della Imerys ammonta solo all'1% e l'azienda dovrà risarcire 50.000 dollari. Da anni al centro di polemiche da parte dei consumatori per l'utilizzo ad esempio di diossano e formaldeide, considerati come elementi probabilmente cancerogeni per l'uomo, la Johnson&Johnson si è impegnata ad eliminare dai suoi prodotti ogni tipo di sostanza considerata pericolosa. Rimane però sul banco degli imputati l'uso costante del talco, minerale naturale composto di magnesio, silicio, ossigeno e idrogeno.Fonte: Booble
rank: 10592100
Nella giornata di ieri, lunedì 15 settembre, il personale della Questura di Salerno ha fermato e denunciato un cittadino italiano, già noto alle forze dell'ordine per l'attività di parcheggiatore abusivo in varie zone della città. In particolare personale della DIGOS ha individuato, in Piazza Amendola,...
I Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Trieste hanno concluso un'articolata attività d'indagine nei confronti di una società con sede a Palermo, ma operante stabilmente in sub-appalto nel territorio del Friuli Venezia Giulia per un operatore della cantieristica navale con sede nel...
Gli agenti del Gruppo di Intervento Territoriale della Polizia Locale hanno effettuato un'attività mirata al controllo dei veicoli elettrici con il supporto del personale della Direzione Generale Territoriale del Sud del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il servizio è stato svolto in piazza...
Nei giorni scorsi, a Napoli, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 47enne marocchino per evasione. In particolare, gli agenti del Commissariato Vasto-Arenaccia, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in via Sant'Antonio Abate hanno notato il prevenuto che, alla loro vista,...