La “cattiva stella” sotto cui hanno preso inizio i Solenni Festeggiamenti per Maria Santissima dell’Olmo non sembra proprio voler abbandonare le celebrazioni per la Santa Patrona di Cava de'Tirreni. Continuano in città le polemiche e gli attriti con gli ambulanti, ancora sul piede di guerra per l’“imbarazzante” situazione venutasi a creare per la sistemazione delle bancarelle.

Polemiche che hanno portato nella prima serata di ieri i venditori ad occupare con i propri furgoni l’intero Corso Umberto e ad accanirsi contro i Vigili Urbani. Disordini si sono verificati anche a Palazzo di Città, dove il sindaco Galdi è stato letteralmente preso d’assedio dalle incessanti richieste degli ambulanti per una sistemazione nel centro cittadino.

Gli ambulanti, infatti, contestano la scelta dell’Amministrazione di confinare alcuni banchi vendita in Piazza Amabile, ritenuta del tutto “al di fuori” dal cuore dei festeggiamenti e per questo infruttuosa dal punto di vista commerciale. Ed anche ieri sera molti venditori, pur avendo già scelto la propria postazione nell’ex Piazza Lentini, non hanno montato il proprio banco, continuando a richiedere di poter "presenziare" il Corso assieme alle altre 36 bancarelle che vi hanno già trovato posto.

Una situazione esplosiva, dunque, che ha portato addirittura il sindaco Galdi ad avviare la procedura di revoca nei confronti degli assessori alla Polizia Locale, Vincenzo Passa, ed alle Attività Produttive, Carmine Salsano, rei di non aver ottemperato alla sua direttiva politica sull’assegnazione delle aree destinate al commercio ambulante.

«Ho notato - si legge nella nota del primo cittadino - che la direttiva politica da me impartita, e consacrata in un atto giuntale, è stata disattesa in quanto si prevedeva che alcune tipologie di “bancarelle” potessero trovare posto, come per tradizione, lungo i nostri portici, a San Francesco ed altre a Piazza Amabile. Poiché ritengo che, fino a quando il Sindaco ha un peso politico, i suoi indirizzi debbano essere attuati, ho deciso di avviare un procedimento, ai sensi dell’art. 7 della L. 241/90, per la rimozione dei due assessori».

Sono attese entro 3 giorni le controdeduzioni in merito degli assessori Passa e Salsano. Scadenza che coincide, tra l'altro, con la conclusione dei festeggiamenti per la Santa Patrona. Nel caso in cui i diretti interessati non forniranno "adeguate" giustificazioni, il sindaco procederà sulla strada della revoca della delega assessoriale.

Da segnalare, poi, un'ulteriore “tegola” su questi “disgraziati” festeggiamenti, tra l'altro flagellati anche dalla pioggia: il rinvio a domenica 19 settembre del concerto di Angelo Branduardi, inizialmente previsto per sabato 11 settembre in Piazza San Francesco, per motivi di salute del noto cantautore.

Nella giornata odierna, però, è arrivata finalmente una buona notizia, confermata da una nota stampa diffusa da Palazzo di Città nel primo pomeriggio. Proprio in considerazione del rinvio del concerto di Angelo Branduardi, l’Amministrazione comunale, anche per ragioni di ordine pubblico, ha deciso che la restante parte di ambulanti che non avevano trovato posto sul Corso potranno posizionare le loro bancarelle in Piazza San Francesco. Già predisposta l’adozione dei relativi servizi, fra cui la riapertura e la pulizia del bagno diurno a cura della Se.T.A.

L’area della Festa sarà così concentrata tra il Corso principale e la zona più prospiciente alla Basilica della Madonna dell’Olmo. Il tutto nella speranza che gli ultimi tre giorni, da oggi a domenica, dei festeggiamenti possano finalmente essere vissuti da tutti in un clima più disteso e gioioso.