Emessa dalla III Sezione penale del Tribunale di Salerno la sentenza di condanna nei confronti dell'ex-primario del reparto di Otorinolaringoiatria, Pasquale Consalvo, accusato, insieme a Giovanni Coppola Rega, Elio Pierucci, Franco Corbelli, Luigi Laudato, Alfonso Vicinanza e Ferruccio Pini, di truffa e favoreggiamento nella vendita e distribuzione degli apparecchi acustici marchiati Amplifon. La condanna per l'ex-primario è stata di tre anni di reclusione, mentre i due rappresentanti dell'Amplifon se la sono cavata con 1 anno e 10 mesi di carcere (per Elio Pierucci) e due anni (per il capo area Franco Corbelli). All'otorino Giovanni Coppola, difeso dall'avvocato Marco Senatore, è stata accordata, invece, l'assoluzione: «Nessun favoritismo, ma soprattutto nessun presupposto per poter compiere questo tipo di reato - queste la dichiarazione di Marco Senatore, avvocato di Giovanni Coppola Rega e di altri due medici già assolti in fase preliminare - Il mio cliente era in forza all'ospedale cavese solo in qualità di aiuto, per di più con rapporti non certo idilliaci con l'allora primario. Con un'ampia documentazione e l'istruttoria dibattimentale abbiamo dimostrato la sua totale estraneità ai fatti contestati». Assolti anche altri tre imputati, rappresentanti della ditta Amplifon, operanti, però, ad Olevano sul Tusciano: Luigi Laudato, Alfonso Vicinanza e Ferruccio Pini. Riunitisi in camera di consiglio ieri pomeriggio alle 15, i giudici sono usciti solo in tarda serata, per emettere un verdetto che si attendeva da tempo, da quando, cioè, sette anni fa iniziarono i primi sospetti.