L'associazione di donne "La Rosa di Gerico" esprime preoccupazione per la ventilata istituzione di un'unità cinofila dei Vigili Urbani, iniziativa della quale non si comprende la finalità (di tutela ultronea dei vigili e/o mezzo di aggressione ai devianti?) e che appare anomala, considerato che le unità cinofile costituite da qualche Comune hanno unicamente compiti di protezione civile.

Ciò senza considerare, poi, che i cani utilizzati dovrebbero avere regolari brevetti rilasciati dall'ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana), controllato dal Ministero dell'Agricoltura, ed appare oltremodo strano che sia stata scelta una razza considerata pericolosa dal Ministero della Salute come appunto il pitbull, che non risulta avere doti di istinto e caratteriali adatte a tale tipo di uso, e non viene, infatti, utilizzato dalla Polizia di Stato e dall'Arma dei Carabinieri.

"La Rosa di Gerico" si appella, pertanto, al senso di responsabilità del Sindaco affinché verifichi l'opportunità di tale iniziativa, che è stata già largamente pubblicizzata come di imminente operatività, e, nel vivo apprezzamento all'amministrazione per l'attenzione e l'impegno profuso per il controllo del territorio, auspica che questo non trasmodi mai in un'intolleranza dei più deboli ed indifesi della nostra città, che comunque costituirebbe un esempio non formativo per i giovani, che, nel percorso della loro educazione, è importante siano indirizzati alla convivenza civile e non al rifiuto ed al sospetto.

Giuseppina Buongiorno