Un'importante operazione della Guardia Costiera ha portato al sequestro di campi di ormeggio abusivi e di una barriera frangiflutti situata nello specchio acqueo denominato "Le Gatte", nel comune di Castellabate. Il provvedimento è stato eseguito dal personale della Guardia Costiera di Santa Maria di Castellabate e di Agropoli, con il supporto del Nucleo Sub di Napoli, delle Guardie NITA e del reparto droni CIFIT, sotto il coordinamento del T.V. (CP) Alessio Manca, comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Agropoli.

L’operazione è stata disposta dalla Procura della Repubblica e ha portato al sequestro di strutture abusive utilizzate per l’ormeggio di natanti da diporto. L'occupazione illecita del demanio marittimo avveniva senza alcuna autorizzazione e comprendeva la realizzazione di un campo di ormeggio con corpi morti in cemento, gavitelli, grosse cime e catenarie ancorate al fondale marino, il tutto collegato a una barriera frangiflutti priva di certificazione di collaudo o di regolare esecuzione dei lavori.

Il sequestro ha impedito la prosecuzione dell’attività illecita, tutelando un’area ricadente nella zona marina protetta di Santa Maria di Castellabate. Le indagini sono ancora in corso e il fondamento delle ipotesi accusatorie dovrà essere verificato nelle successive fasi processuali.