Si è svolta ieri mattina a Cava de' Tirreni la cerimonia del 71esimo anniversario della liberazione d'Italia.

Nella Concattedrale, don Rosario Sessa, ha officiato la Santa Messa con la presenza del Sindaco Vincenzo Servalli, degli assessori, dei consiglieri comunali e delle associazioni delle Forze Armate. Per fortuna il maltempo ha concesso una tregua, permettendo il proseguimento della celebrazione anche al di fuori della chiesa. Più tardi, infatti, è avvenuta la deposizione della corona d'allora al monumento ai Caduti di tutte le guerre in piazza Abbro, ed infine, nel Parco "Falcone e Borsellino", è stato piantumato, su iniziativa dell'Associazione Nazionale Partigiani, un acero in memoria del partigiano Mario Zinna.

«Questa giornata - ha affermato il Sindaco Servalli - ancorché la celebrazione della fine della seconda grande guerra mondiale, deve essere l'occasione per rinsaldare i vincoli di fratellanza tra i popoli, tra le comunità, tra i cittadini».

Anna D'Ascenzio, per l'Associazione Nazionale Partigiani, ha ricordato come la liberazione sia tra i valori fondanti della Costituzione Italiana e deve poter essere rinnovata ogni anno per avere al centro dell'azione politica ed amministrativa sempre i bisogni dei cittadini ed il bene comune.