Tu sei qui: CronacaCava de’ Tirreni, torna in carcere il boss Mario Bisogno
Inserito da (redazioneip), mercoledì 16 maggio 2018 14:52:03
Torna in carcere il boss Mario Bisogno, da anni sottoposto agli arresti domiciliari per il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato.
L'uomo, infatti, era già sottoposto al regime degli arresti domiciliari da oltre dieci anni, beneficio di cui godeva, anche perché riconosciuto invalido totale e cieco parziale, con pensione di accompagnamento. L'attività investigativa condotta dal Commissariato di Cava de' Tirreni ha consentito di raccogliere inequivocabili elementi per dimostrare che, nonostante le due invalidità, il Bisogno guidava sistematicamente l'autovettura, pur avendo il titolo di guida revocato, ed inoltre deambulava normalmente senza usare le stampelle, portate al seguito ma inutilizzate.
I suoi movimenti, monitorati nel tempo dal Commissariato, anche con l'impiego di mezzi tecnici della polizia scientifica, nonché attraverso l'acquisizione di filmati di videosorveglianza cittadina, hanno consentito di dimostrare che Mario Bisogno commetteva altresì, durante i suoi spostamenti da casa, numerose violazioni al regime degli arresti domiciliari a cui era sottoposto, muovendosi liberamente a dispetto di orari e prescrizioni previste. Il Bisogno "Capo Clan" dell'omonima associazione per delinquere camorristica, operante sul territorio metelliano sin dagli anni '80, ha al suo attivo lunghi periodi di detenzione in carcere per reati di associazione per delinquere di stampo camorristico, rapina, estorsione ed usura; già sottoposto, altresì, a periodi di sorveglianza speciale della Pubblica Sicurezza, beneficia, ormai da molti anni, del regime degli arresti domiciliari in Cava de' Tirreni, approfittando di tale concessione per condurre uno stile di vita in totale violazione delle prescrizioni imposte e in disprezzo delle leggi dello Stato.
I poliziotti del Commissariato di Cava de' Tirreni, nella serata di ieri, hanno prelevato dalla sua abitazione Mario Bisogno e lo hanno condotto in Ufficio per procedere alle attività di rito relative all'esecuzione dell'Ordinanza del Magistrato di Sorveglianza che ha disposto la sospensione degli arresti domiciliari e la sua immediata custodia in carcere.
Fonte: Il Portico
rank: 100618109
Continuano senza sosta i controlli antidroga sui Monti Lattari, dove il caldo estivo e l'isolamento naturale favoriscono la coltivazione illecita della cannabis indica. Nelle ultime ore, un'operazione ad ampio raggio condotta dai Carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia, in collaborazione...
La Costa d'Amalfi si è stretta attorno all'Arma dei Carabinieri per onorare la memoria del Brigadiere Capo Carlo Legrottaglie, caduto in servizio nel tentativo di sventare una rapina. Nella mattinata di sabato 14 giugno, alle ore 10:00, tutti i Comandi di Polizia Municipale della Costiera Amalfitana,...
Nei giorni scorsi, i militari del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Napoli hanno sequestrato, presso un centro di spedizione nell'area a nord della provincia, oltre 100 kg. di ketamina, contenuta in alcuni pacchi diretti a Los Angeles, occultata in confezioni di prodotti culinari tipici...
Gli agenti della U.O. Secondigliano, al fine di dar seguito ad una segnalazione pervenuta dall'Assessorato alla Legalità su di una attività di onicotecnica condotta in un locale privo di ubicazione legale in Via II traversa Ippolito, hanno accertato la fondatezza della segnalazione. All'interno di un...