«Entriamo nella fase 3 quella decisiva per la ripresa economica. Ribadisco apertura subordinate al rispetto del distanziamento sociale e al rigoroso rispetto a cura dei titolari del divieto di assembramento». Queste le parole l'assessore alla Polizia Locale, Sicurezza e Mobilità, Giovanni Del Vecchio.

La fase 2 va in archivio e lascia il posto alla fase 3, quella della vera ripartenza, ma l'assessore di Cava de' Tirreni ha voluto raccomandare prudenza e ricordare ai cittadini che non si è tornati alla normalità.

«Rispetto delle regole e delle Forze dell'ordine preposte al controllo perché si corre il rischio di un nuovo focalaio nella nostra città. - continua Del Vecchio - Dico questo perché si sono verificati nelle giornate precedenti episodi incresciosi di alcuni concittadini intolleranti alle regole che hanno sfogato la loro rabbia nei confronti della polizia locale e della protezione civile che fanno esclusivamente il loro dovere. E' fanno bene a continuare a fare il loro dovere (obbligo di indossare mascherina e divieto di assembramento) perché dopo il nuovo caso positivo dei giorni precedenti vi è la possibilità di nuovi probabili casi positivi».

«Se vogliamo rinascere sul piano economico e sociale occorre essere uniti dalla prudenza e dal senso di responsabilità», conclude l'assessore.