Ancora disagi per i piccoli scolari dell'Istituto Comprensivo "Giovanni XXIII" di Passiano, che da più di due mesi stanno sostenendo turni pomeridiani per le lezioni a causa della chiusura temporanea della scuola. Stamane avrebbero dovuto regolarmente riprendere l'orario mattutino presso l'Istituto scolastico "Balzico" che ha messo a loro disposizione otto aule, ma così non è stato.

Le porte delle classi per gli alunni di Passiano non erano aperte giacché mancava il certificato di agibilità per la scala antincendio. I genitori, infuriati, si sono recati alla sede centrale in via Rosario Senatore per chiedere informazioni e verità sullo stato delle cose al Dirigente scolastico. Si può dire che quanto accaduto sia stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, o meglio, gli animi esacerbati da mesi di sacrifici e stress dovuti al capovolgimento dell'orario scolastico che ha stravolto, inevitabilmente, i ritmi di vita e lavorativi dei nuclei familiari degli scolari di Passiano.

Il plesso della frazione cavese è stato serrato a fine gennaio a causa di un'ordinanza Sindacale, a seguito di una verifica sismica che ha evidenziato carenze strutturali. Era stato garantito ai genitori che i doppi turni sarebbero durati fino a Pasqua, il tempo necessario di un restyling nelle aule degli istituti che venivano in soccorso degli alunni rimasti senza sede scolastica, come, appunto, la Scuola Media "Balzico". Al momento la situazione è questa: classi pronte e alunni costretti, ancora, ad andare a scuola il pomeriggio.

«L'RSPP (Responsabile del servizio di prevenzione e protezione), ossia l'organo di controllo preposto dalla scuola, ha fatto la richiesta del certificato di agibilità soltanto lo scorso giovedì», ha spiegato l'assessore ai Lavori Pubblici, Nunzio Senatore, prontamente accorso alla sede centrale insieme al consigliere comunale Luca Narbone. «I tecnici comunali - ha proseguito l'assessore - stanno provvedendo e sarà possibile per i bambini entrare nelle nuove aule già dalla prossima settimana».