Ieri sera, i fedeli della della Parrocchia di San Michele Arcangelo si sono incontrati con l'arcivescovo Orazio Soricelli per avere risposte in merito alla sua decisione di trasferire di Don Giovanni Pisacane (clicca qui per l'articolo).

Il Vescovo tuttavia, se da un lato si è dimostrato comprensivo nei confronti dei fedeli, ha fatto intendere che la decisione di trasferire il giovane sacerdote è irrevocabile. Non propriamente, i trasferimenti prima dei nove anni devono avere tutti una giusta causa, e il sacerdote in teoria può anche rifiutarlo. Ma Don Giovanni, che ha fatto voto dell'obbedienza, ha accettato il trasferimento: dovrà così dire addio alla sua comunità di Sant'Arcengelo per continuare la sua missione religiosa alla parrocchia di Santi Pietro e Paolo a Dragonea, frazione di Vietri sul Mare.