Voragine in pieno centro: un cedimento in Piazza Abbro apre un ampio squarcio profondo 6 metri, a pochi passi dall'ingresso principale di Palazzo di Città. Panico e caos tra passanti ed automobilisti. Solo il caso ha evitato che si consumasse una tragedia. Sul posto sono immediatamente intervenuti gli uomini della Protezione Civile ed i tecnici comunali. Secondo le prime ipotesi, pare che il cedimento abbia interessato un perimetro di strada al di sotto del quale potrebbero ritrovarsi addirittura dei rifiuti ed una vecchia cisterna. L'allarme è scattato poco dopo le 17 di sabato scorso. La segnalazione è giunta da alcuni passanti. In Piazza Abbro, di fronte al Cinema Alambra ed a pochi passi dal Municipio, si era formata una voragine. Dopo i numerosi casi registratisi nei giorni scorsi a Napoli, anche la città metelliana viene segnata da un terribile episodio di cedimento del manto stradale, ormai obsoleto e reso fortemente a rischio dalla massiccia dose giornaliera di traffico automobilistico, ed in particolare di quello cosiddetto pesante, per via del passaggio di camion ed autoarticolati. Già sabato sera sono stati avviati i rilievi per accertare le cause del cedimento. I primi interventi sono stati mirati a circoscrivere l'area interessata dal fenomeno. Secondo i primi accertamenti, la voragine è ampia 1 metro per 1 metro, ma profonda 6 metri, data la presenza di una cisterna sotterranea. Grande lavoro anche per far defluire il traffico, che per forza di cose ha subito forti rallentamenti, con ripercussioni sulla circolazione delle zone limitrofe. «Non possiamo ancora dire con precisione - spiega l'ingegnere capo del Comune, Luca Caselli - quale sia stata la causa del crollo. Con ogni probabilità, si è trattato di un cedimento dovuto all'usura del tempo. Si tratta, inoltre, di una strada fortemente sollecitata dal traffico urbano. Possiamo comunque dire con soddisfazione che la macchina dei soccorsi si è mossa in tempo, evitando così conseguenze ben più gravi. Se si escludono piccoli intoppi per la circolazione, non ci sono stati altri incidenti. Abbiamo subito provveduto a circoscrivere la zona. Ora eseguiremo rilievi più dettagliati». Immediato l'intervento della squadra della Protezione Civile, diretta dall'ispettore Michele Lamberti. Estenuante il lavoro delle pattuglie della Polizia Municipale, guidate dal comandante Giuseppe Ferrara. Sul posto sono intervenuti anche l'architetto del Comune, Gianluigi Accarino, l'ingegnere capo, Luca Caselli, ed i tecnici comunali.