Emergono nuovi dettagli sulla tragica morte di Salvatore Caso, il pescatore 75enne di Cetara investito all'alba di domenica 29 giugno sulla Statale Amalfitana, in località Collata.

Come riporta il quotidiano "Il Mattino", l'uomo, come ogni mattina, stava rientrando da Erchie in sella alla sua bicicletta elettrica quando è stato travolto da una Citroën DS7 guidata da una studentessa universitaria di 22 anni, residente a Cetara e di ritorno da una serata in discoteca a Positano.

L'impatto, avvenuto intorno alle 5, è stato violento: Caso è stato sbalzato contro il cancello di una villa a bordo strada, riportando un trauma cranico fatale. I soccorsi, giunti rapidamente sul posto, non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo.

La giovane conducente, in stato di shock, è risultata positiva all'alcoltest con un tasso alcolemico leggermente superiore al limite consentito. È stata trasportata all'ospedale di Cava de' Tirreni per ulteriori accertamenti e le è stata ritirata la patente. L'auto, che presentava danni evidenti, è stata posta sotto sequestro.

Sulla vicenda indagano i Carabinieri della Stazione di Maiori e dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Amalfi, coordinati dalla Procura della Repubblica di Salerno, che ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. La salma di Salvatore Caso è stata trasferita all'obitorio dell'ospedale "Ruggi d'Aragona" di Salerno per gli accertamenti medico-legali.

La tragedia ha colpito profondamente Cetara, proprio nel giorno della festa patronale di San Pietro. Caso, celibe, viveva con la sorella e un nipote ed era molto amato per la sua lunga esperienza nella tonnara e il suo carattere mite e generoso. Numerosi i messaggi di cordoglio da parte di compaesani e amici: la comunità piange la perdita di una figura simbolica, legata indissolubilmente al mare e ai valori della tradizione.

(foto di repertorio)

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