A Portogruaro, in provincia di Venezia, una donna è stata vittima di un brutale attacco da parte del marito, scatenato da una discussione su un commento inappropriato dell'uomo riguardo al femminicidio di Giulia Cecchettin. Il marito, già denunciato in passato per atti violenti, avrebbe prima aggredito la moglie con un pugno e successivamente l'avrebbe ferita con un coltello. L'incidente si è verificato nella serata di lunedì 20 novembre, come riportato da Il Gazzettino.

Dopo aver assistito a un servizio televisivo sulla tragica vicenda della giovane Giulia, uccisa dall'ex fidanzato, l'uomo avrebbe commentato in modo insensibile: "Chissà che cosa aveva combinato". La moglie, indignata, avrebbe risposto rimproverandolo: "Ma che cosa stai dicendo? Parli da criminale". La reazione del marito è stata violenta, con un pugno all'addome seguito dall'utilizzo di un coltello per nuovamente colpire la donna. Fortunatamente, il figlio della coppia ha tempestivamente chiamato i carabinieri.

Madre e figlio sono stati immediatamente allontanati dal contesto familiare e alloggiati in una struttura sicura gestita dal Centro antiviolenza di Portogruaro tramite la cooperativa "L'Arco". La vicenda è stata segnalata alla Procura di Pordenone. Emergono dettagli che indicano come il marito avesse già maltrattato la moglie in passato, affrontando attualmente un processo per lesioni aggravate. Nonostante episodi precedenti di violenza, la coppia si era riconciliata dopo il primo caso, e la donna era tornata a vivere nella stessa casa condivisa con l'aggressore, che è poi diventata nuovamente il luogo di un violento episodio.